Un salvataggio che sapeva di speranza ma che in realtà rappresenta l’ennesima sconfitta per l’essere umano. ‘Lewis‘, il koala di 14 anni salvato da un incendio in Australia lo scorso 21 novembre, è morto a causa delle gravi ustioni riportate.
Il koala era stato salvato da Tony Doherty, che in un video la si vede correre verso le fiamme e prenderlo in braccio per poi fuggire. Lewis era stato ricoverato presso l’ospedale veterinario di Port Macquarie, specializzato nelle cure di questa specie, che oggi ne ha comunicato il decesso.
“Le ustioni erano peggiorate e purtroppo la situazione non sarebbe migliorata”, ha fatto sapere l’ospedale, che ha dovuto prendere una decisione dolorosa: addormentarlo per evitargli ulteriori sofferenze. I veterinari hanno ammesso: “È stata una decisione presa per il suo bene”.
E’ stata una decisione presa per il suo bene”, hanno fatto sapere i veterinari. Il koala Lewis aveva 14 anni.
Morto Koala Lewis: Il video del salvataggio
Devastating to hear reports that Lewis the koala rescued here was unable to overcome his injuries from the #NSWbushfire and has sadly died.
— WWF UK ? register to vote! (@wwf_uk) November 26, 2019
Koala a rischio estinzione
Secondo le stime del Wwf Australia, circa 350 animali sono morti negli incendi che peraltro hanno distrutto parte dell’habitat delle specie in via d’estinzione. Rappresenta soprattutto un duro colpo per il koala: infatti le popolazioni dei koala nel New South Wales e del Queensland si sono già quasi dimezzate in 20 anni a causa della perdita di habitat.
Oggi in Australia vive solo il 5% della popolazione di koala il quale, secondo il Wwf, potrebbe estinguersi entro 30 anni.