È morto Philemon Masinga, conosciuto in Italia come Phil Masinga per aver militato in Italia a ridosso del 2000 in Bari e Salernitana. Il calciatore sudafricano era, secondo alcune voci, malato da tempo. A dare l’annuncio la stessa Federazione Sudafricana, il calciatore si è spento all’età di 49 anni.
Masinga arrivò in Italia nel 1996 dopo un’esperienza al Leeds in Inghilterra e al San Gallo in Svizzera dove si era fatto notare per i suoi gol. La sua prima squadra italiana fu la Salernitana. I gol di Masinga aiutarono la Salernitana a rimanere in B e farsi notare da altre squadre come il Bari che allora giocava in Serie A. Masinga fece 24 gol in 75 partite affermandosi come una delle punte più promettenti del Bari.
Accantonato per un grande nome dell’epoca, Antonio Cassano, Masinga fece le valige e iniziò a giocare per l’Al-Wahda. Masinga è soprattutto ricordato per le sue imprese in patria. Aiutò i Bafana Bafana (la nazionale di calcio Sudafricana) a raggiungere la qualificazione ai Mondiali 1998. L’anno precedente vinse anche la Coppa d’Africa. A ricordarlo sia la Nazionale Suafricana che il Leeds, squadra in cui militò all’inizio della sua carriera.