E’ affondata una nave cargo nel mar nero. L’imbarcazione si trovava al largo della penisola della Crimea ed è andata a picco non lontano dallo Stretto di Kerch. Si segnalano a bordo 9 persone che attualmente risultano tutte disperse, mentre al tre sono state portate già in salvo dai soccorritori. Ancora non si conoscono i dettagli dell’affondamento della nave cargo, ma le autorità russe stanno già lavorando per capire i motivi.
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La nave che è andata a fondo si chiama Geroi Arsenala e batteva bandiera panamense apparteneva alla società turca “Gunes shipping”. Secondo le prime testimonianze la nave era salpata dal porto russo di Azov per dirigersi in Turchia con a bordo un carico di grano. In zona si stava abbattendo una forte tempesta che avrebbe spezzato in due l’imbarcazione facendo cadere in mare gli occupanti e il carico che veniva trasportato.
APERTA INCHIESTA SULL’AFFONDAMENTO
Nel frattempo dalla Russia fanno sapere che è stato già avviato un procedimento penale per l’affondamento della nave. Infatti come spiegato dal comitato investigativo russo: “Il procedimento è stato avviato per i motivi di reato delineati nella parte 3 dell’articolo 263 del codice penale russo che si riferisce a violazioni di norme di sicurezza del traffico che portano a due o più morti per negligenza. È stato poi aggiunto che “diversi membri dell’equipaggio ormai sono stati salvati”.