‘Ndrangheta, a Melito Porto Salvo sequestro di beni a un infermiere

La Dia di Reggio Calabria ha sequestrato stamattina beni del valore complessivo di circa sei milioni di euro al signor Annunziato Lamonte, infermiere di 59 anni di Melito Porto Salvo nel reggino.

Dalle indagini effettuate dagli inquirenti, si evincerebbe una netta differenza tra i redditi dichiarati dall’uomo e il patrimonio ritrovatogli attestato, e ciò farebbe pensare ad un coinvolgimento di quest’ultimo in loschi e lucrosi affari con la malavita. Infatti, diversi beni sequestrati a Lamonte, sarebbero di provenienti illeciti e legati alla ‘Ndrangheta.

dia

L’UOMO E’ ASSOCIATO ALLA COSCA IAMONTE?

Si sta ancora cercando di capire in cosa sia coinvolto l’infermiere, se in giro di droga o qualche altro affare illecito, anche se pare il suo coinvolgimento sia in diversi edifici ed appalti truccati. Sarebbe stata accertata, inoltre, la contiguità alla cosca Iamonte. L’uomo al momento è sotto interrogatorio e non si sa se ci siano le condizioni necessarie per un fermo o un arresto.  Il sequestro ha riguardato 70 tra fabbricati, appartamenti, cantine e locali, 15 ettari di terreno coltivato, un’auto e rapporti finanziari. A condurre le indagini la Guardia di Finanza di Reggio Calabria.

Scritto da Marco Costanza

Nato ad Avellino nel 1989, aspirante giornalista. Amo e seguo lo sport a 360° ma mi occupo anche di altri settori. Vanto uno stage a Sky Sport 24, un Master in Giornalismo e altre esperienze con testate giornalistiche importanti.