E’ stato condannato a un anno e otto mesi Nello Mastursi ex braccio destro del Governatore della Campania Vincenzo De Luca. Il politico è stato condannato all’interno di un processo più vasto che vede coinvolti anche il giudice Anna Scognamiglio e il marito Guglielmo Manna.
Per ora a essere stato condannato è stato solo Mastursi a cui la pena è stata comminata dal Gup visto che aveva chiesto il rito abbreviato. Rinviata a giudizio invece il giudice e il marito e per loro il processo vero e proprio inizierà il prossimo 18 settembre dinanzi al Tribunale di Roma. L’inchiesta riguarda le presunte pressioni che il marito della giudice, Guglielmo Manna, avrebbe esercitato per ottenere un incarico nella sanità campana: in pratica utilizzava il ruolo della moglie, relatore di due procedure per l’applicazione della Legge Severino, per ottenere i propri tornaconti. Manna fu intercettato proprio mentre si accordava con l’ex braccio destro di De Luca.
TUTTE LE POSIZIONI A GIUDIZIO
Manna voleva una sentenza favorevole a De Luca così da poter ottenere un posto di prestigio nella sanità campana. Il pubblico ministero John Henry Woodcook iniziò nel 2015 l’indagine che oggi ha portato alla condanna di Mastursi che sin dal primo momento aveva abbandonato l’incarico al fianco del presidente De Luca. Rinviati a giudizio in 5: oltre a Manna e Scognamiglio, assistiti rispettivamente dagli avvocati Francesco Cedrangolo e Giovan Battista Vignola, sono l’avvocato Gianfranco Brancaccio, l’infermiere del Santobono Giorgio Poziello e Giuseppe Vetrano, coordinatore in Irpinia delle liste a sostegno di De Luca.