Omicidio Rozzano, identificati killer: vittima abusava di una bambina

Si sono consegnati ai Carabinieri il killer dell’uomo morto il 25 Febbraio a Rozzano ed il suo complice. Il loro movente sarebbe stato una storia di abusi sessuali su una bambina.

Sesso caserma carabiniere

Poche ore dopo l’omicidio di Rozzano, avvenuto la sera del 25 Febbraio scorso, si sono costituiti i presunti assassini dell’uomo 63 dinanzi al centro commerciale “Il Gigante”. L’assassino materiale, Emanuele Spavone pregiudicato di 34 anni, è il fratello del genero della vittima. Il movente sarebbe familiare: la vittima avrebbe abusato di una bambina e per questo sarebbe stato punito con la morte da Spavone.

Il modus operandi è stato quello di un’esecuzione: sono stati sparati alcuni colpi dallo scooter. Si è costituito anche il conducente dello scooter che non ha materialmente sparato. Il suo nome è Achille Mauriello di 27 anni. Saranno le forze dell’ordine a chiarire se la versione dei due presunti assassini sia plausibile e quale sia stato il ruolo della vittima nei presunti abusi ad un minore.

Scritto da Matteo Squillante

Napoletano di nascita, attualmente vivo a Roma. Giornalista pubblicista, mi definisco idealista e sognatore studente di Storia presso l'Università di Roma Tor Vergata. Osservatore silenzioso e spesso pedante della società attuale. Scrivo di ciò che mi interessa: principalmente politica, cinema e temi sociali.