Questo pomeriggio di fine giugno è stato sconvolto dalla notizia di sparatoria nel comando della polizia municipale di San Donato Milanese. Gli ultimi aggiornamenti in merito riferiscono, purtroppo, della morte dei due vigili coinvolti. La dinamica dell’accaduto appare adesso più chiara: infatti, sembra che Massimo Schippa, agente, abbia sparato a bruciapelo al vice comandante Massimo Iussa e poi si sia tolto la vita con un colpo della stessa arma.
Omicidio per motivi di lavoro
Ancora non si conoscono con precisione i motivi di un tale gesto, ma è praticamente certo che l’astio del cinquantaduenne di origini leccesi nei confronti del suo vice comandante siano di origine lavorativa. Probabilmente ci sono dei dissidi sulla gestione dei turni alla base del folle gesto, ma, ovviamente, ci dovrà essere per forza un disagio superiore per spingere un uomo a un’azione tanto grave.
In corso le indagini
Sul posto sono accorsi subito gli uomini del 118 e i Carabinieri che avranno il compito di fare ulteriore chiarezza su quanto accaduto con delle indagini. È possibile che ci siano motivazioni più profonde alla base dell’omicidio-suicidio consumatosi questo pomeriggio, ma non potremmo saperlo finché gli inquirenti non avranno terminato il proprio lavoro, anche se non ci sarà un colpevole da punire.