Era previsto per questo pomeriggio la sentenza della Cassazione in merito all’omicidio della piccola Sarah Scazzi, ma il giudizio della Suprema Corte è stato rinviato a domani. L’omicidio avvenuto il 26 agosto 2010 è più comunemente noto come giallo di Avetrana.
La Cassazione avrebbe dovuto quest’oggi pronunciarsi in via definitiva sulle imputate, Sabrine Misseri e Cosima Serrano, le donne condannate all’ergastolo per l’omicidio della ragazza in primo e secondo grado. Il processo però è andato per le lunghe nel pomeriggio e la corte ha deciso di rinviare la sentenza definitiva a domani mattina.
Oltre a decidere sulla condanna delle donne, la Cassazione dovrà decidere anche sulle sorti di Michele Misseri, l’uomo che all’inizio aveva confessato il suo omicidio, per poi incolpare la moglie e la figlia e ora nuovamente ritenersi unico colpevole. Michele Misseri era stato condannato in primo e secondo grado a 6 anni, per occultamento di cadavere, concorso in omicidio e falsa testimonianza. Anche il fratello, Carmine Misseri dovrà rispondere delle stesse accuse del fratello.
L’avvocato d’ufficio di Michele Misseri, Giuseppe Lombardo, ha chiesto l’assoluzione dell’uomo e l’ergastolo alle donne. Assoluzione secondo lui giusta perché l’uomo è succube delle due donne, che l’avrebbero manipolato. Il difensore delle donne invece, chiedono di ascoltare Michele, che si dichiara unico colpevole dell’assassinio della nipotina e di ridurre notevolmente la pena alle donne, che rischiano l’ergastolo. Sarà una notte lunga a quanto pare, visto che la sentenza si avrà domani mattina, con la Cassazione che emetterà la sentenza definitiva su questa triste vicenda.