Un uomo di 63 anni ha perso la vita durante un incendio che si è divampato nel reparto psichiatria dov’era ricoverato. È successo all’ospedale di Santorso, in provincia di Vicenza.
OSPEDALE IN FIAMME: COSA E’ SUCCESSO?
I vigili del fuoco sono stati chiamati intorno alle 4:50 di stamane e, una volta arrivati da Schio hanno spento le fiamme e portato il paziente sessantatreenne fuori l’ospedale, ma ormai era già privo di vita. Il reparto di psichiatria e i piani sovrastanti sono stati evacuati per permettere la bonifica del sistema di ventilazione. Le cause sono al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco intervenuti sul posto con il NIAT (nucleo investigativo territoriale antincendio) di Treviso e i carabinieri.
OSPEDALE IN FIAMME: LE INDAGINI
Secondo le prime ricostruzioni della vicenda, la vittima si sarebbe addormentata con una sigaretta ancora accesa tra le dita e che poi, avendola fatta cadere sul letto avrebbe provocato l’incendio. Le sue urla avevano allarmato gli infermieri che stavano svolgendo il turno di notte, ma non potuto correre in suo aiuto poiché tutto il reparto era già avvolto dal fumo. Quando sono arrivati i soccorsi, i vigili del fuoco insieme anche ai carabinieri, l’uomo aveva già perso la vita. La sua morte probabilmente, è stata dovuta a ustioni e asfissia da inalazione di fumi di combustione. Intanto la Procura di Vicenza ha aperto un’inchiesta.