Si è dimesso al termine di una giornata politica vissuta sempre sul filo del sottile equilibrio. L’assessore al Comune di Roma, Paolo Berdini, alla fine ha detto basta dopo un vertice avuto alla presenza del sindaco Virginia Raggi. La stessa sindaca avrebbe respinto le dimissioni, ma con riserva.
Le parole pubblicate questa mattina da La Stampa e virgolettate dell’assessore all’Urbanistica della Capitale hanno avuto come conseguenza quella delle dimissioni. Infatti Berdini senza tanti giri di parole aveva affermato che la sindaca del Movimento 5 Stelle si era circondata di malviventi. Era quindi entrato con un vero e proprio tackle sulla spinosa questione che vede indagata Virginia Raggi. Nel primo pomeriggio la stessa sindaca aveva chiesto una smentita al suo assessore.
Smentita che evidentemente non è arrivata e così al termine di un vertice al Campidoglio l’assessore Paolo Berdini ha deciso di rassegnare le dimissioni dal proprio incarico. Insomma non si è riusciti a ricomporre un rapporto che già stamattina sembrava essersi sul burrascoso e che comunque incrina un elemento cardine della Giunta guidata da Virginia raggi anche in vista della prossima scadenza della conferenza di servizi indicata nel 3 marzo e che vede al centro della discussione il futuro stadio della Roma.
Tempi davvero bui per il sindaco di Roma Virginia Raggi che sempre stamattina ha ricevuto anche la notizia di essere indagata per la nomina a Salvatore Romeo. Il brutto tempo quindi si sta addensando sull’esperienza amministrativa dei 5 Stelle nella Capitale.