Papa Francesco Angelus di Oggi, YouTube Video (26 marzo 2017)

Anche in questa domenica 26 marzo 2017, come di consueto, Papa Francesco si è rivolto ai numerosissimi fedeli accorsi in Piazza San Pietro, per impartire la sua benedizione durante la recita della preghiera dell’Angelus. Di seguito vi proponiamo le parole più importanti del Santo Padre ed il video completo dell’intervento.

“Cari fratelli e sorelle, buongiorno – ha esclamato il Pontefice – Gesù si manifesta e ci manifesta come luce del mondo, ognuno di noi è creato per conoscere Dio, ma a causa del peccato siamo come ciechi, abbiamo bisogno di una luce nuova, quella della fede che il Signore c’ha donato. Quando brancoliamo nel buio dobbiamo affidarci alla fede in Cristo, siamo chiamati a comportarci come figli della luce e questo esige un cambiamento di mentalità, dobbiamo imparare a giudicare persone o cose con una scala diversa, quella di Dio. Dobbiamo innanzitutto abbandonare le luci false, fatte di pregiudizio che distorce la realtà verso coloro che giudichiamo senza misericordia e condanniamo senza appello. Quando si chiacchiera degli altri non si cammina nella luce, ma nelle ombre. Se andiamo andiamo sulla strada del cercare solo l’interesse personale, camminiamo nell’ombra”.

IL VIDEO DELL’ANGELUS DEL PAPA

“Ieri ad Almeria, in Spagna, sono stati proclamati beati José Álvarez-Benavides de la Torre e centoquattordici compagni martiri. Questi sacerdoti religiosi e laici sono stati testimoni eroici di Cristo, del suo Vangelo di pace e della riconciliazione fraterna. Il loro esempio, la loro intercessione, sostengano l’impegno della Chiesa nell’edificare la civiltà dell’amore. Vorrei ringraziare il Cardinale Arcivescovo e tutto il popolo milanese per la calorosa accoglienza di ieri. Ho constato che è vero quel che si dice: a Milàn si riceve col coeur in man. A tutti auguro una buona domenica. Per favore non dimenticatevi di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci”, ha concluso come al suo solito questo nuovo intervento settimanale Papa Francesco.

Scritto da Nico Donvito

Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica e spettatore interessato di tutto ciò che è intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.