Domani 25 marzo, il Papa farà visita alla città di Milano. Il pontefice effettuerà varie tappe dal suo sbarco a Linate fino allo stadio San Siro. Andiamo a vedere tutto il programma di Papa Francesco a Milano.
PAPA FRANCESCO A MILANO: MISURE DI SICUREZZA
Tutte le misure di sicurezza sono state prese. Milano, comunque, non sarà blindata ma sotto stretta sorveglianza da tutte le forze dell’ordine. Papa Francesco, arriverà con un aereo dell’areonautica militare all’aeroporto di Linate, ad accoglierlo all’atterraggio ci saranno all’incirca 700 persone, tra i dipendenti dell’aeroporto ed i loro parenti. Dopo i saluti ed un breve incontro con don Fabrizio Martello, cappellano dell’aeroporto, il pontefice salirà sulla Papa Mobile per raggiungere la sua prima tappa del tour milanese.
PAPA FRANCESCO A MILANO: IL PROGRAMMA
La prima tappa di Bergoglio sarà la periferia di Milano: il Quartiere Forlanini, fermandosi in particolare alle cosiddette Case Bianche di fronte alla Chiesa di San Galdino. Papa Francesco visiterà alcune famiglie che si trovano in condizioni ostili, in uno stabile in decadenza dove il 18% della popolazione del quartiere è di provenienza straniera: Magreb, Sud America, Est Europa. Dopo, sempre a bordo della sua Papa Mobile il pontefice arriverà al Duomo di Milano (arrivo previsto per le 11:00). Dove sul sagrado della Cattedrale, reciterà l’Angelus e benedirà i fedeli.
Come terza tappa non mancherà la visita al carcere di San Vittore. Il santo padre farà visita ad alcuni detenuti e consumerà con loro il pranzo, cucinato proprio dai carcerati. Prima di far visita ad altri locali delle carceri. Dopo la visita al San Vittore, il santo padre si appreseterà ad andare al Parco di Monza, dove ci sarà l’evento centrale della sua visita a Milano: la Celebrazione eucaristica. Per iscriversi alla messa del santo padre è opportuno accedere al portale ufficiale della visita. E come ultimo passo farà visita ai cresimati e cresimandi nell’anno, presso lo stadio San Siro. Una manifestazione figlia dello spirito Ambrosiano e dell’impegno della Diocesi per i giovani.