Ci siamo o almeno ci dovremmo essere. Finalmente arrivano i tanto attesi decreti attuativi alla Riforma Pensioni. Le ultime notizie di oggi 28 marzo 2017 vanno quindi a scoprire nel particolare alcune questioni rimaste in sospeso e che si spera possano essere risolte con la pubblicazione dei decreti attuativi. Inoltre vi spieghiamo anche cosa è il simulatore che Tito Boeri ha annunciato in tema di Ape volontario.
RIFORMA PENSIONI: COME PRESENTARE DOMANDA ANTICIPO PENSIONISTICO
La scadenza ultima è la fine del mese ma noi andiamo a scoprire come si evolve la procedura di presentazione della domanda per beneficiare dell’anticipo pensionistico. Così come spiegato da Tito Boeri al lancio del nuovo sito internet dell’Inps coloro che vogliono accedere a una delle misure riportate nella Riforma dovranno presentare domanda dal prossimo 1 maggio. Poi sarà l’Inps ad avviare una procedura di monitoraggio per capire se la domanda presentata dal lavoratore potrà essere accolta o meno e quindi sarà lo stesso istituto previdenziale a stabilire da quando potrà iniziare a decorrere il beneficio pensionistico anticipato. Bisogna sottolineare che sarà pubblicata una graduatoria tra coloro che hanno presentato domanda e che i benefici a parità di condizione andranno sempre a quello più vecchio anagraficamente.
RIFORMA PENSIONI: QUESTIONE ANNI CONTRIBUTIVI
Un procedura che non presenta lacune, ma è importante aspettare la pubblicazione dei decreti attuativi perché rimane in piedi ancora una questione che è quella degli anni contributivi che servono per chiedere la pensione anticipata Infatti in caso di lavori gravosi non è stata risolta la questione degli anni continuativi che bisogna avere di versamento di contributi per poter beneficiare dell’Ape sociale: non è stata risolta la questione sulla franchigia presentata dai sindacati sulla continuazione contributiva di almeno 6 anni, ma i decreti non dovrebbero presentare alcuna novità in tal senso e quindi una grossa platea, soprattutto in campo edile, potrebbe restare esclusa dai benefici anticipatori dell’Ape sociale.
RIFORMA PENSIONI: IL SIMULATORE DELL’APE VOLONTARIA
Inoltre Tito Boeri sempre nella conferenza stampa di ieri ha annunciato l’arrivo di un simulatore dei costi per quanto riguarda l’Ape volontaria. Di cosa si tratta? Il simulatore, presente sul nuovo sito dell’Inps, andrà a calcolare tutti i costi per ogni singolo richiedente prima che venga presentata la domanda per accedere al beneficio volontario: “Forniremo il simulatore per chi prima di costruire la domanda per l’Ape volesse sapere che cosa implica. Chi prende questa decisione deve sapere che si sta indebitando. Deve essere consapevole delle conseguenze a lungo termine. amplia le possibilità di scelta senza mettere in discussione la sostenibilità dei conti pubblici”.