Le ultime notizie in materia di pensioni di oggi 26 aprile 2017 riguardano la riforma. La manovra bis è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale e tra le tante disposizioni presenti vi è quella relativa ai lavori gravosi e alla cosiddetta franchigia. Inoltre buone notizie per i lavoratori non vedenti che avranno un assegno pensionistico più elevato, mentre si potrebbe creare il caos in Regione Sicilia dove oltre 16mila ex dipendenti si potrebbero vedere costretti a ridare indietro i sussidi percepiti perché sottratti ingiustamente ai pensionati regionali.
RIFORMA PENSIONI: MANOVRA PUBBLICATA SULLA GAZZETTA
E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la manovra bis (decreto legge 50/2017) voluta dal Governo e che è pari a 3,4 miliardi di euro ed è composta da ben 67 articoli. Tra le tante misure che sono state adottate c’è anche spazio per le pensioni e la Riforma in particolare relativamente alle misure anticipatorie dell’uscita dal lavoro. Nel documento vi sono ricomprese le cosiddette attività gravose e la possibilità per i lavoratori di poter accedere all’Ape Sociale e alla Quota 41 per i lavoratori precoci anche se hanno subito un’interruzione della loro prestazione lavorativa ma che non sia superiore ai 12 mesi negli ultimi 6 anni. Quindi una conferma della franchigia che era già stata disposta, ma che ancora non era entrata in vigore e che invece ora ha tutti i crismi dell’ufficialità.
PENSIONI ULTIME NOTIZIE: ASSEGNO PIU’ ALTO PER I NON VEDENTI
Una buona notizia è quella che viene dalle ultime notizie sulle pensioni per i non vedenti con la Legge di Bilancio che porta in dote a queste persone un assegno pensionistico più elevato. Infatti da quest’anno i lavoratori ciechi potranno godere di un incremento del coefficiente di trasformazione pari a 4 mesi per ogni anno di lavoro svolto presso le amministrazioni pubbliche o in aziende private: un perfezionamento della diritto alla pensione. Chi ne può godere? Coloro che sono colpiti da cecità assoluta o hanno un residuo di vista che non è superiore a un decimo in entrambi gli occhi con eventuale correzione.
PENSIONI ULTIME NEWS: CORTE DEI CONTI SUGLI ASSEGNI IN REGIONE SICILIA
Potrebbe esserci un vero e proprio terremoto relativamente alle pensioni in Regione Sicilia. Infatti la Corte dei Conti ha bocciato il prelievo sulle pensioni dei regionali più elevate e quindi circa 16 mila ex dipendenti si potrebbero vedere costretti a restituire una parte di quanto hanno finora incassato. Infatti la Corte dei Conti ha ritenuto la legge varata a livello nazionale recepita in maniera distorta dalla Regione Sicilia andando a destinare le somme direttamente a disoccupati e disabili senza invece farle transitare per il sistema pensionistico: “Un mascherato prelievo tributario che viene applicata in modo irragionevole e discriminatorio solo su una categoria di cittadini, i pensionati regionali”, scrive nella sentenza la sezione giurisdizionale per la Regione della Corte dei Conti con giudice unico per le pensioni Giuseppe Colavecchio. Il ricorso era stato presentato un pensionato regionale di Caltanissetta.