Ecco le ultime notizie relative al mondo delle pensioni aggiornate a oggi 11 febbraio 2017. Si parla di anticipate, Ape e del prelievo sugli assegni pensionistici. Un emendamento del Governo depositato dall’esecutivo durante l’esame della legge di conversione del decreto legge milleproroghe in Commissione Affari Costituzionali al Senato, ha determinato come sia stato congelata la restituzione dello 0,1% della maggiore indicizzazione concessa nel 2015 prevista da parte dell’Inps a partire dal prossimo mese di aprile.
Tale emendamento sposta di un anno le operazioni di conguaglio Infatti per il 2014 è stato adottato un indice di rivalutazione provvisorio dello 0,3%, mentre quello definitivo è risultato dello 0,2 per cento. Di conseguenza il 1° gennaio 2016 sarebbe dovuto scattare il recupero pari a 0,1 punti percentuali moltiplicato per le tredici mensilità erogate nel corso del 2015. Una misura questa intrapresa che ha ricevuto il plauso del Governo e dei sindacati che hanno apprezzato tale importante innovazione.
Per quel che concerne le pensioni, facciamo ora un paragone tra due tipi di pensioni anticipate. La Pensione anticipata Fornero e l’Ape Aziendale, che sono due strumenti che si rivolgono ai lavoratori prossimi al pensionamento. Ma tra le due opzioni ci sono molte ed evidenti differenze. L’Ape Aziendale è una forma di pensione anticipata esercitabile a 3 anni e 7 mesi dal raggiungimento della pensione, prevede un trattamento che il lavoratore poi restituirà con la maturazione della pensione. L’Ape aziendale ha una procedura che si attiva con accordi con il lavoratore. Il meccanismo dovrebbe consentire di ripagarsi le rate che bisognerà poi versare per restituire l’APE.
Per quel che riguarda invece la Pensione Anticipata Fornero il tutto è sintetizzabile nel punto 4, cioè una legge può incentivare l’esodo dei dipendenti in esubero a cui mancano al massimo 4 anni al raggiungimento della pensione, pagando una prestazione pari all’assegno previdenziale pieno e versando i contributi. La differenza sostanziale tra le due tipologie di pensioni anticipate è che l’Ape si rivolge ad un pubblico più ampio, mentre quella della Fornero era ristretta a soli dipendenti ristretti.