In tema pensioni, le ultime news del 27 gennaio 2017 vedono ancora una volta affrontare il tema dell’ormai discusso caso dell’Ape, delle pensioni anticipate, prima del decorrere del termine del 1 marzo 2017, termine indicato dalla recente Legge di Stabilità e da quella del Bilancio, appena approvate dal governo. In particolare si è parlato del tema degli “usuranti”, categoria sempre molto in difficoltà, e verranno approvate anche nuove norme per la riduzione dei requisiti contributivi per i lavoratori precoci.
Sul fronte riforma pensioni questi provvedimenti dovrebbe essere utilizzati anche per sistemare il dispositivo dell’Ape con alcuni mini-ritocchi, come ad esempio quello che dovrebbe prevedere per l’accesso all’Ape volontaria l’obbligo di presentare le richieste facendo uso dello “spid”, il nuovo sistema unico d’identità digitale. L’obiettivo è quello di dare un sistema semplice ai richiedenti in modo che l’Inps possa immediatamente riconoscere i problemi richiesti dai lavoratori.
Secondo quanto riporta il Sole 24 Ore, il governo starebbe lavorando per approvare l’Ape anche ai lavoratori invalidi. Attualmente l’ultima legge di Bilancio prevede l’accesso all’indennità dell’Ape sociale a varie condizioni, tra le quali quella degli invalidi con una riduzione della capacità lavorativa, accertata dalle competenti commissioni per il riconoscimento dell’invalidità civile fino al 74% e in possesso di almeno 30 anni di contribuzione.
Inoltre l’Inps sta studiando nuove norme per gli usuranti e il cumulo gratuito. I tecnici stanno pensando di abrogare le nuove norme entro metà febbraio 2017, con la possibilità di dare una maggiore visibilità all’Ape e maggiori garanzie ai pensionanti. Per ciò che riguarda l’opzione donna, grazie alla legge di Bilancio, si potrebbero aprire delle porte per dare la possibilità alle donne di usufruire di tale opzione. Viene sostenuto come il cumulo gratuito dei contributi sia uno dei contenuti positivi della Legge di Bilancio e che sia doveroso riconoscere questa facoltà anche a chi utilizza opzione donna.