Sono sempre i decreti attuativi alla Riforma a tenere banco in materia di pensioni. Le ultime notizie di oggi 30 aprile 2017 ci dicono quali sono i tempi di uscita dei documenti fondamentali affinché la Riforma possa entrare in vigore. Nel frattempo è stato siglato un calendario delle proteste in merito alla Riforma con i lavoratori pronti a scendere in piazza fin da subito, mentre le passionarie di Opzione Donna rispondono a Michele Emiliano. Ma si parla anche di pensioni e giovani con la proposta della Fim-Cisl.
RIFORMA PENSIONI, AGGIORNAMENTI SUI DECRETI ATTUATIVI
Dopo che il Consiglio di Stato ha dato il suo parere sul decreto attuativo relativo all’Ape Sociale che andrà ora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale per farlo entrare in vigore, a che punto sono gli altri? In particolare il riferimento è quello atteso dell’Ape Volontario che non è stato ancora firmato e che quindi risulta alquanto difficile possa essere pronto per la prossima settimana. Quindi bisognerà attendere almeno metà maggio affinché si possa conoscere effettivamente cosa c’è scritto nel documento di attuazione, mentre le prime indiscrezioni ci dicono che il Governo avrebbe introdotto una sorta di clausola di garanzia nel caso in cui nel 2019 ci sia un innalzamento dei requisiti pensionistici dovuto all’aumento dell’aspettativa di vita: verrebbe infatti allungato il tempo di percezione dell’Ape, in modo da non lasciare il pensionando senza alcun tipo di sostentamento economico in attesa di entrare effettivamente in pensione.
RIFORMA PENSIONI, IL CALENDARIO DELLE PROTESTE
Si parla di Riforma pensioni come qualcosa di epocale purtroppo però i ritardi la stanno facendo da padrona. In ogni caso gli stessi lavoratori non si sentono perfettamente tutelati soprattutto in materia di anticipazione dell’uscita dal posto di lavoro e così hanno stilato un vero e proprio calendario per far presente le loro richieste al Governo. L’appuntamento principale che sta facendo il giro del web è quello del prossimo 11 maggio a Roma dinanzi a Montecitorio con i lavoratori precoci, ma non c’è solo quello. Infatti molti sfrutteranno le varie piazze organizzate per il prossimo 1 maggio per far arrivare la loro voce a chi è chiamato a decidere sulla Riforma.
OPZIONE DONNA, LE PROMESSE DI EMILIANO
Nel frattempo sempre in tema di polemiche non può essere sottaciuta quella relativa a Opzione Donna. In particolare ne ha parlato la passionaria Orietta Armiliato che si è scagliata contro uno dei tre candidati alla segretaria del Partito Democratico Michele Emiliano. L’attuale Governatore della Puglia infatti avrebbe avanzato delle possibilità di prolungare la misura, ma la risposta di una delle animatrici del Comitato Opzione Donna Social è stata abbastanza secca e dura: “Si tratta solo di marchette elettorali”. Questo si vedrà con il passare del tempo.
PENSIONI ULTIME NEWS, PENSIONE INTEGRATIVA OBBLIGATORIA
Nel frattempo il segretario generale della Fim-Cisl Marco Bentivogli ha avanzato una proposta che potrebbe apparire come rivoluzionaria visto che in un intervista a un portale online ha voluto parlare di pensioni ma con riferimento ai giovani e ha detto: “Per un sindacato degno di questo nome pensare meno alle pensioni di oggi e pensare di più a chi la pensione rischia di non averla mai o di averne una del tutto insufficiente non è un optional ma è un dovere morale, prima ancora che politico e sindacale”. Da qui la proposta di rendere obbligatoria la pensione integrativa visto che gli importi degli assegni futuri non potranno di certo essere come quelli che vengono percepiti attualmente.