Pensioni Ultime Notizie Oggi (8 Febbraio 2017): Anticipate, Ape Aziendale ed Esodati Bancari

Le novità sul fronte pensioni arrivano dall’Inps che afferma come anche le imprese potranno garantire la pensione anticipata. La cosiddetta Ape Aziendale, quindi, entrerà in vigore insieme all’Ape sociale dal 1 maggio 2017. Una novità molto importante per i lavoratori che intendono usufruire di questo metodo per arrivare alla pensione anticipata.

In poche parole, le aziende possono incrementare il montante contributivo individuale maturato dal proprio dipendente che richiede l’Ape aziendale, versando all’Inps in unica soluzione al momento della richiesta dell’APE un contributo non inferiore, per ciascun anno o sua frazione di anticipo rispetto alla maturazione del diritto alla pensione di vecchiaia, all’importo della retribuzione percepita dal lavoratore prima del pensionamento.

In virtù di tale accordo, il lavoratore dovrà versare quindi all’Inps, il 33% di quanto percepiva mensilmente dalla propria impresa, per richiedere quindi la pensione anticipata: dunque a copertura di un periodo da un minimo di sei mesi a un massimo di tre anni e sette mesi. Il meccanismo dovrà essere meglio delineato nelle disposizioni attuative ma sarà un ulteriore strumento a disposizione delle imprese per incentivare il ricambio generazionale oppure per spedire in pensione la forza lavoro più anziana.

Per quel che concerne il settore bancario, la Legge di Bilancio 2017 ha dato la possibilità di accedere alla pensione anticipata con un anticipo fino a sette anni rispetto alla maturazione dei requisiti per il pensionamento, sia d’anzianità che vecchiaia, previsti dalla Riforma delle Pensioni Fornero. La Legge di Bilancio ha concesso due anni in più rispetto al decreto legge sulle crisi bancarie. In particolare viene data la possibilità, fino all’anno 2019, di accedere alle prestazioni straordinarie del Fondo di solidarietà per la riconversione e riqualificazione professionale, per il sostegno dell’occupazione e del reddito del personale del credito.

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Infine per quanto riguarda i Precoci, è prevista la possibilità di accedere al pensionamento anticipato in tempi più rapidi rispetto ai criteri ordinari. Infatti la Legge di Stabilità 2017 ha affermato come questi possano pensionarsi con 41 anni di contributi, a prescindere dall’età anagrafica. La nuova disciplina sarà operativa però dal 1° maggio 2017 per la necessità di completare alcuni passaggi.

 

Scritto da Marco Costanza

Nato ad Avellino nel 1989, aspirante giornalista. Amo e seguo lo sport a 360° ma mi occupo anche di altri settori. Vanto uno stage a Sky Sport 24, un Master in Giornalismo e altre esperienze con testate giornalistiche importanti.