Quando si parla di canzoni siamo assolutamente non imparziali, c’è a chi piace un genere e a chi un altro, ascoltiamo canzoni all’ infinito solo perché ci piacciono.
Questo sarà capitato anche durante il famoso festival di Sanremo che si sta svolgendo in questi giorni, basta che una canzone sia cantata dal nostro cantante preferito o che rispecchi lo stile che tanto adoriamo, che ecco subito scatta la scintilla ed iniziamo ad adorarla.
Il gusto musicale, come ogni altro è soggettivo, ma perché?
Alcune canzoni possono essere collegate alla nostra infanzia, oppure possono essere associate a determinati eventi importanti della nostra vita e questo genera una sorta di predilezione verso di esse. Ma cosa attiva sentire una determinata canzone o genere musicale?
Perchè non dimentichiamo una canzone, le ricerche in merito
I ricercatori dell’Università del North Carolina, e della Wake Forest School of Medicine di Winston-Salem (USA) hanno esaminato le risonanze magnetiche funzionali (fMRI) di 21 volontari che hanno ascoltato brani musicali di vario genere.
In particolare, sono state analizzate le scansioni cerebrali prese in tre condizioni: l’ascolto di un pezzo del proprio genere preferito, di un pezzo del genere meno amato, e della propria canzone preferita.
Un meccanismo celebrale alla base
Le analisi hanno evidenziato che, quando si sente la propria canzone preferita, nel cervello si attiva una rete di aree cerebrali chiamata default mode network (DMN): un circuito importante per il lavoro mentale di introspezione e di elaborazione di piani, progetti e azioni, che funziona solitamente quando una persona è sveglia, ma a riposo (nei momenti, cioè, in cui possiamo lasciare la mente libera di vagare).
Lo stesso circuito si disattiva temporaneamente quando ascoltiamo una canzone che non ci piace. Inoltre, la nostra canzone preferita sembra potenziare la connettività tra le regioni cerebrali che processano gli stimoli uditivi e l’ippocampo, una struttura cerebrale implicata nel consolidamento della memoria e delle emozioni sociali.