Rivoluzione green in Piemonte. Si parte dai veicoli commerciali. Sono 4 i milioni di euro messi a disposizione dalla Regione Piemonte per incentivare la sostituzione di veicoli commerciali vecchi con nuovi furgoni elettrici.
Piemonte sempre più green
Tra tutte le regioni italiane il Piemonte ha promosso diverse iniziative volte a incentivare e tutelare l’ambiente. Una spiccata attenzione alla sostenibilità ambientale che trova nelle ultime decisioni della giunta regionale una nuova conferma.
L’assessore regionale ai Trasporti, Francesco Balocco, ha recentemente dichiarato:
“La Regione Piemonte destinerà nei prossimi mesi 4 milioni di euro (2 milioni del fondo regionale Por-Fesr e 2 milioni messi a disposizione dal Ministero dell’ambiente) al bando, attivo a partire da inizio dicembre, per la sostituzione del parco auto del Piemonte con veicoli commerciali a basso impatto ambientale, a seguito delle limitazioni previste dal piano Antismog, in vigore dal prossimo 15 ottobre”.
È la risposta giunta nel corso di un recente question time che ha preso il via a partire dalle interrogazioni delle consigliere Carla Chiappello (Moderati) e Nadia Conticelli (Partito democratico) e del consigliere Domenico Ottria (Liberi e Uguali) sulle misure che la Giunta si appresta ad adottare per andare incontro alle esigenze dei piemontesi.
Si parte dai punti deboli
È forte in regione l’esigenza di intervenire per superare le difficoltà imposte dalle misure antismog, che interessano non solo privati cittadini ma anche veicoli impegnati in attività di commercio, artigianato e piccole imprese. Perché partire proprio dai veicoli commerciali? È Balocco a spiegarlo:
“La giunta regionale ha adottato uno schema di ordinanza tipo per consentire un’attuazione omogenea sul territorio regionale delle limitazioni strutturali e temporanee previste dall’Accordo di programma del Bacino Padano. Tenuto conto delle risorse a disposizione e della numerosità del parco veicolare, abbiamo deciso di indirizzare il bando a specifici settori. Il settore che, attualmente, presenta maggiori criticità in termini di vestustità del parco circolante e in termini di impatto sull’atmosfera risulta quello dei veicoli commerciali. Stiamo inoltre lavorando alla predisposizione di specifici trasferimenti nazionali per avviare investimenti sulla mobilità collettiva e privata a partire dal 2019”.
La Regione Piemonte, così, sceglie di iniziare un percorso finalizzato a una crescente attenzione alla sostenibilità ambientale, partendo proprio dal punto più debole, quello che presenta le maggiori criticità. Spesso, infatti, le aziende non riescono a sostenere i costi e le conseguenze di un costante aggiornamento del parco auto. Non una cattiva volontà ma proprio una difficoltà pratica che si traduce nel ricorso a vecchi furgoni, altamente dannosi per l’ambiente.
Non solo rottamazione
Per incentivare la sostenibilità ambientale, però, esistono anche altre strade. Una in forte crescita è quella del noleggio di veicoli commerciali. Uno strumento utile per ridurre non solo l’impatto ambientale ma anche quello economico del parco macchine.
Il noleggio di un furgone, può avvenire anche comodamente on line grazie a strumenti come Giffi Noleggi, portale specializzato proprio in quest’ambito, consente, infatti, di ridurre il numero di veicoli circolanti, di avvalersi dei veicoli più moderni e sicuri e di eliminare costi e spese relativi ad assicurazioni e manutenzione dei veicoli stessi. La strada del noleggio acquista sempre maggiore attenzione da parte delle aziende, oltre che dei singoli, proprio perché risponde con semplicità a funzioni che vengono considerate oramai solo costi aggiuntivi.