Piero De Luca, figlio primogenito del presidente della Campania Vincenzo De Luca, è stato rinviato a giudizio dal gup Sergio De Luca del Tribunale di Salerno. De Luca junior è stato accusato di bancarotta fraudolenta: Piero De Luca avrebbe usufruito del pagamento di viaggi in Lussemburgo per un totale di 23mila euro tra il 2009 e il 2011.
PIERO DE LUCA A PROCESSO: I FATTI
Secondo quanto detto dalla Procura i biglietti per questi viaggi sarebbero stati pagati Mario Del Mese, imprenditore e socio al cinquanta per cento della potente società immobiliare Ifil. Mario Del Mese, anch’egli coinvolto in questo processo, avrebbe patteggiato la pena con il cognato Vincenzo Lamberti, per cui è stata fissata una pensa di tre anni e 8 mesi per Del Mese e un anno e sei mesi per Lamberti. Rinviata a giudizio anche la moglie di Del Mese, Valentina Lamberti.
PIERO DE LUCA A PROCESSO: “SONO TRANQUILLO”
Il processo di Piero De Luca inizierà il prossima 10 maggio, intanto cerca di difendersi affermando che le accuse che gli sono state mosse sono “infondate e inverosimili”. Aggiunge inoltre di essere tranquillo e di avere grande fiducia nel lavoro dei magistrati e spera fortemente che il processo si svolga il prima possibile in modo da dimostrare l’infondatezza di tutta questa situazione.