Pippo Baudo Compleanno: oggi compie 81 anni

Traguardo importante per Pippo Baudo, tra presentatori italiani più longevi ed amati dal pubblico, che oggi festeggia il suo ottantunesimo compleanno. Nel corso della sua fortunata carriera ha scoperto numerosi talenti, conducendo programmi di successo tra cui tredici edizioni del Festival di Sanremo, entrando nella storia come colui che ne ha organizzati di più.

PIPPO BAUDO: LA BIOGRAFIA

Nato il 7 giugno del 1936 a Militello, in provincia di Catania, Giuseppe Raimondo Vittorio Baudo si avvicina al mondo della conduzione sin da giovanissimo nel corso delle recite scolastiche. Da ragazzo presenta diverse serate in giro per la Sicilia, gavetta che sarà negli anni per lui fondamentale. Agli inizi degli anni ‘60 passa approda in Rai, diventando in breve tempo uno dei volti più popolari del piccolo schermo, assieme a Corrado, Mike Bongiorno ed Enzo Tortora. Negli anni ha tenuto a battesimo diversi artisti, celebre il motto “l’ho inventato io!”, tra cui ricordiamo: Lorella Cuccarini, Beppe Grillo, Eros Ramazzotti, Heather Parisi, Loretta Goggi, Alessandra Martines, Tullio Solenghi, Massimo Ranieri, Tosca D’Aquino, Andrea Bocelli, Giorgia e Laura Pausini.

PIPPO BAUDO: I SUCCESSI TELEVISIVI

Nel corso della sua fortunata carriera ha condotto numerosi programmi, tra cui: “Sette voci”, “La freccia d’oro”, “Canzonissima”, “Senza rete”, “Spaccaquindici”, “Un colpo di fortuna”, “Uno dei tre”, “Chi?”, “Secondo voi”, “Cabaret”, “Luna Park”, “Fantastico”, “Domenica in”, “Vota la voce”, “Un milione al secondo”, “Serata d’onore”, “Uno su cento”, “Gran Premio”, “Varietà”, “Partita doppia”, “C’era due volte”, “Tutte donne meno io”, “Numero uno”, “Papaveri e papere”, “Festa italiana”, “Mille lire al mese”, “Tiramisù”, “La canzone del secolo”, “Novecento”, “Centocinquanta”, “Il viaggio” e ben tredici edizioni del Festival della canzone italiana di Sanremo.

Scritto da Nico Donvito

Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica e spettatore interessato di tutto ciò che è intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.