In una nota Prodi replica a Silvio Berlusconi che punta il dito verso l’ex premier dell’allora Ulivo per l’introduzione dell’EURO. Ma l’ex presidente del Governo bolognese non ci sta e dice che: “È surreale che Berlusconi punti il dito accusatorio per la gestione dell’introduzione dell’euro. E ci sarebbe da ridere, continua, perché fu proprio il suo governo che non volle gestire questa fase come invece avvenne in tutti gli altri paesi”, questa è stata le secca replica di Prodi.
Precisa poi nella nota: ”Il primo gennaio del 2002, quando la moneta unica fu introdotta, Berlusconi governava da sette mesi e per i 3 anni successivi non ha fatto assolutamente nulla”.
Continua l’accusa di Prodi: “Non istituì le commissioni provinciali di controllo e non impose il sistema del doppio prezzo esposto, in lire ed euro, per le merci in vendita. Questa pessima gestione ha caratterizzato solo il nostro paese. E questo è accaduto unicamente per non scontentare il suo elettorato.”. Parole dure nel clima infuocato della Campagna Elettorale che inizia ad entrare nel vivo.