“Raccontamenti” sarà presentato presso la Galleria SpazioCima, in via Ombrone 9, a Roma, lunedì 22 gennaio alle ore 19:00, il nuovo libro dell’artista e scrittrice Chiara Montenero, edito da Kimerik. Si tratta di una raccolta di favole e di racconti, destinata non solo ai bambini, ma anche a tutti quegli adulti che non hanno smarrito lo “stupore infantile Zolliano”.
Introdurrà lo scrittore e sceneggiatore Maurizio Giammusso. La serata si impreziosirà delle letture di Michela Andreozzi, in scena fino al 28 gennaio al Teatro la Cometa di Roma con Maledetto Peter Pan, Pino Ammendola, che inizierà a febbraio le riprese del film A. N. I. M. A., Edoardo Siravo, attualmente impegnato nella tournée teatrale di L’uomo dal fiore in bocca di Luigi Pirandello, Leonardo Iacuzio, a breve protagonista di puntata della fiction televisiva “L’allieva 2”.
Raccontamenti, sinossi del libro
Come scrive l’autrice nell’introduzione: “Ci vuole coraggio. Il coraggio di deflorare questo candido foglio di carta con parole sporche di vita. Parole per sfogare la nostra rabbia, per ingannare il nostro silenzio, per distrarre la nostra solitudine. Parole che, una volta scritte, non potremo disconoscere.
Eppure la tentazione di leggerci, di recitarci nei panni di qualcun altro per poi poterci giudicare e farci giudicare diversi è una vanità alla quale non sappiamo sottrarci. Così, come in un puzzle, scegliamo pazientemente le parole giuste che, una volta incastrate una nell’altra, raccontino la nostra storia. ”
La mostra Raccontamenti 2
“Raccontamenti 2” è il nome della mostra che raccoglie le opere dell’artista e scrittrice Chiara Montenero, visitabile sino a venerdì 2 febbraio presso la Galleria SpazioCima.
La mostra, curata da Irene Niosi e organizzata da Roberta Cima, è a ingresso libero, da lunedì a venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19. Circa venticinque le opere in esposizione, prevalentemente acrilici su tela, di vari formati. Una parte del ricavato ottenuto dalla vendita delle opere sarà devoluto alla onlus Kenya. Insiemeperdonare.
Libri come tele d’arte, parole che diventano pennellate, allegorie che diventano virgole di colore. La carta prende vita nelle opere della poetessa e scrittrice Chiara Montenero, prima artista italiana ad aver esposto al Museo del Bardo di Tunisi, il cui stile si presenta unico al mondo.
L’artista plasma i grandi classici della letteratura reinterpretandoli alla luce della pittura, con un’arte visiva che diventa nuova esperienza di sintassi e di contenuti, di emozioni e di linguaggi. Da Moby Dick di Melville al Canto di Natale di Dickens, dall’Odissea di Omero agli Ossi di Seppia di Montale, proseguendo tra Cime Tempestose e Notti Bianche: la letteratura si fa arte e si mostra attraverso gli occhi e il cuore dell’artista.
Tutte le opere in mostra
In questo continuo artificio compositivo, proprio del suo stile, la figura geometrica del quadrato è protagonista: una costante, un marchio di fabbrica, esaltato dall’uso dei colori, spesso non più di tre, dalla tavolozza dei blu e dei rossi, e che si contrappone al turbinio di segni accennati, forse lettere incompiute.
Il tutto tenuto insieme da una costante elegante raffinatezza formale. “C’è un rigore e una pulizia in quel quadrato, – dichiara Irene Niosi, curatrice della mostra – “anima igienica” diceva Lorca a proposito di Dalì. Certo è che ci pone un dubbio. Forse quel quadrato non è altro che un cuore troppo grande, il cuore deformato di Chiara: un cuore colmo d’amore”.