Quali attività riapriranno dal 4 maggio? L’elenco delle imprese che ripartiranno come viene specificato all’interno dell’allegato 3 del Dpcm del 26 aprile
Diverse novità sono contenute all’interno dell’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, che stabilisce ulteriori misure valide dal 4 al 18 maggio. Dall’allentamento del lock down alla graduale riapertura delle varie attività, sino all’alleggerimento delle misure restrittive nonostante persista l’obbligo della distanza di sicurezza (2 metri) e della mascherina. Passi importanti per avvicinarci alla tanto agognata Fase 2, ossia quella in cui avverrà per l’appunto il graduale quanto parziale rilancio delle attività commerciali.
Quali attività riaprono il 4 maggio
Le attività che potranno riaprire dal 4 maggio sono:
- il settore manifatturiero;
- il settore edile;
- le aziende del settore tessile e della moda;
- le aziende del settore di fabbricazione auto;
- i mobilifici;
- il settore del vetro.
Anche il settore della ristorazione procede con una graduale riapertura a partire da oggi lunedì 27 aprile. Nello specifico, bar e ristoranti sono autorizzati alla preparazione del cibo da asporto e ad eseguire tutte le attività riguardanti le norme igieniche e non solo come la sanificazione degli ambienti e l’adozione degli opportuni dispositivi di protezione individuale, oltre che il rispetto delle norme attinenti il distanziamento sociale.