Riduzione Bollette Luce e Gas Aprile: ecco perché

La riduzione delle bollette relative a luce e gas partirà dal primo aprile su annuncio dell’Autorità di regolazione per l’energia. Quali sono i motivi?

Bufala Bollette Enel

I dati

I dati sono stati calcolati sulla “famiglia tipo”, che ha consumi medi di energia elettrica di 2.700 kWh all’anno e una potenza impegnata di 3 kW; per il gas i consumi sono di 1.400 metri cubi annui. Si tratta indubbiamente di risultati con effetti concreti: infatti al lordo delle tasse e nell’anno scorrevole, cioè compreso tra il primo luglio 2018 e il 30 giugno 2019, per l’elettricità la spesa per la famiglia -tipo sarà di 565 euro; nello stesso periodo la spesa della famiglia tipo per la bolletta del gas sarà di circa 1.157 euro.

Il calo delle bollette comporterà di fatto un risparmio di 168 euro annui: 50 per la luce, 118 per il gas. Lo spiega Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Consumatori, aggiungendo che “il calo del prezzo del riscaldamento è un risparmio solo teorico, visto che dal 15 aprile i caloriferi saranno spenti in quasi tutta Italia”.

I motivi della riduzione

La riduzione dell’energia elettrica è dovuta a una riduzione della spesa per l’energia (-12,2 per cento), che deriva a sua volta da un’ulteriore riduzione del prezzo di acquisto dell’elettricità rispetto alle stime utilizzate dall’Arera nel precedente aggiornamento tariffario. L’Arera ha il compito di fissare e aggiornare trimestralmente il “prezzo energia” tenendo conto di quanto viene speso per gli approvvigionamenti sul mercato all’ingrosso e delle stime su quanto prevede di spendere nei mesi successivi).

Inoltre sono aumentati gli oneri di sistema, altra voce che compone la bolletta, i quali prevedono sussidi di vario genere, tra cui incentivi alle rinnovabili, promozione dell’efficienza energetica, messa in sicurezza del nucleare e sussidio alle Ferrovie dello Stato.

Quanto al gas naturale, la variazione complessiva della spesa è legata alla diminuzione della componente CMEM, corrispondente al costo previsto per l’acquisto del gas che verrà poi rivenduto ai clienti. Questa diminuzione riflette il calo delle quotazioni all’ingrosso nei mercati sia in Italia che in Europa.

 

 

Scritto da Veronica Mandalà

Palermitana d'origine, amo scrivere di tutto e osservare la realtà a 360 gradi.