Le novità sul fronte riforma pensioni arrivano dalla Cgil, dalla figura del segretario generale Roberto Ghiselli, secondo il quale, sarebbe fondamentale riaprire un dialogo tra Governo e sindacati per discutere ovviamente del tema riforme pensioni, dell’Ape e la Quota 41 per i lavoratori precoci.
Così ha parlato Ghiselli, in merito alle pensioni: “È importante riaprire immediatamente il confronto fra governo e sindacati sulle pensioni, ci fidiamo del ministro Poletti che ha assicurato tutti i cittadini che verrà fatto il possibile per aprire un dialogo tra essi. Bisogna riprendere da dove abbiamo lasciato a settembre, in particolare sulle misure dell’Ape Social e gli interventi a favore dei lavoratori precoci”.
Inoltre Ghiselli spera che si possano prendere dei provvedimenti per dare maggiore risalto all’Opzione donna e all’Ape volontaria: “Attendiamo con impazienza il 1 maggio, giorno in cui i decreti saranno vere e proprie leggi. Sull’Ape volontaria ancora non siamo in grado di scigliere la riserva, in quanto non saranno molti i lavoratori disposti a ricevere un prestito per andare in pensione qualche anno prima. In tal senso prevedo un altro flop come quello del part-time. Inoltre speriamo che il governo possa continuare sempre così in merito alle opzioni donna, in quanto sarebbe fondamentale dare una maggiore garanzia a queste”.
Infine l’ultimo tema che tratta Ghiselli è il fronte disoccupazione giovanile, che in Italia raggiunge il 40%. Ecco quanto dichiarato: “L’ultimo grande tema è quello di dare lavoro ai giovani. E’ necessario un intervento strutturale di riforma che dia certezze ai lavoratori e alle lavoratrici, giovani e meno giovani, e restituisca una parte delle risorse risparmiate sulla loro pelle. Abbiamo aspettato troppo ed ora la situazione in Italia è molto preoccupante. Bisogna sicuramente provare a modificare la Riforma Fornero che ha dato molti problemi a tutti su questo senso”.