Riforma Pensioni 2017, incontro Governo-Sindacati: domani Decreti Attuativi

Saranno i decreti attuativi per la Riforma Pensioni 2017 a essere i protagonisti dell’incontro tra Governo e Sindacati che si terrà domani 1 marzo. Così come anticipato al termine dell’incontro dello scorso 21 febbraio ci si rivede seduti allo stesso tavolo per dare il via libera a una Riforma che tarda ad arrivare.

Infatti nonostante i tempi serrati che ha imposto al dialogo il ministro Poletti dopo i tanti scontri attraverso i mass media con i sindacati, si vocifera che la prima decisione che potrebbe essere presa domani sarà quella di far slittare la compilazione dei decreti attuativi a metà marzo visto che il tempo sarebbe davvero pochissimo perché una prima scadenza era stata fissata al 2 marzo. Comunque si dovrà discutere nel merito soprattutto per quanto riguarda l’Ape e il prestito che viene fatto a quei lavoratori per accompagnarli alla pensione di vecchiaia. Un prestito che può essere di 1 o 2 anni e che poi deve essere ridato indietro agli Istituti di credito che lo hanno erogato: ma in quali percentuali? E’ questo il nodo della questione che si va a estendere anche alla cosiddetta Ape Aziendale dove saranno le aziende che dovranno pagare il prestito ai lavoratori che vogliono mandare a casa.

QUESTIONE LAVORATORI PRECOCI SUL TAVOLO GOVERNO-SINDACATI

Fuori dal palazzo però aspetteranno risposte concrete anche i lavoratori precoci. La loro questione è basata principalmente su due richieste: la prima il requisito che è stato introdotto per accedere alla qualifica di lavoratore precoce e che prevede il pagamento di un anno di contribuzione prima del compimento del 19esimo anno di età. Una questione che verrà dibattuta sul tavolo di incontro e che potrebbe rallentare l’adozione dei decreti attuativi che il ministro Poletti vuole al più presto mettere nero su bianco proprio per addivenire a una conclusione e continuare la discussione su altri punti nevralgici.

riforma-pensioni-2017-incontro-governo-sindacati

IL CALENDARIO DEL CONFRONTO GOVERNO-SINDACATI

Infatti il confronto Governo-Sindacati non si esaurirà di certo domani perché è stato stilato un calendario denso di incontri. Dopo quello di domani, 1 marzo, in programma c’è poi quello del 9 marzo che avrà al centro della discussione gli ammortizzatori sociali, le politiche attive del lavoro e il ruolo dell’Anpal. Infine il programma slitta al 23 marzo quando  sarà la volta della fase due sulla previdenza, quella che focalizzerà il lavoro sulle future pensioni dei giovani.