Una bella notizia per il fronte degli ambientalisti e animalisti italiani: il piano di abbattimento dei lupi, previsto ogni anno per ridurre fino al 5% la presenza di questo animale sul nostro territorio, è stato rinviato. L’approvazione del piano per l’abbattimento era prevista per oggi dalla Conferenza stato-regioni, ma il presidente Stefano Bonaccini ha comunicato che gli enti regionali vogliono vederci chiaro e per questo non voteranno subito il piano così come stabilito dal governo.
La bozza, dunque, torna nelle mani del ministro dell’ambiente Galletti. Possono festeggiare le tante associazioni che si erano schierate contro il piano di abbattimento dei lupi sul territorio italiano, una manovra, sulla carta, che dovrebbe servire a ridurre il conflitto tra l’uomo e questo animale. A distanza di 46 anni dall’ultima volta, il 2017 poteva coincidere con la riapertura della caccia al lupo.
Per fortuna non è stato così e Lav, Lega nazionale del cane, Enpa, Lac e Lipu, che con il loro progetto di sensibilizzazione #CACCIAunNO sono riusciti a far ricredere le regioni e a portare a uno slittamento della voto delle regioni, possono ritenersi soddisfatte, ma solo per il momento, visto che fra qualche settimana potrebbe già essere presa una nuova decisione.
Il portale LifeGate, su Facebook, si è occupato della situazione con un bel video che vi mostriamo qui sotto:
