Rischio Sospensione Serie A: ecco perché

Il questore di Milano ha richiesto la chiusura della Curva dell’Inter e lo stop alle trasferte per tutto il campionato in seguito agli scontri prepartita.

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Il campionato di Serie A rischia la sospensione nonostante il tanto atteso “boxing day” che si dovrebbe disputare sabato 29 dicembre. Il motivo di tale richiesta avvallata da alcuni allenatori di serie A, e presa in considerazione dal vicepremier Matteo Salvini e dal presidente della Figc Gabriele Gravina è legato alla tragica morte di Daniele Belardinelli, ultras interista di 35 anni investito ieri sera durante gli scontri prima del match tra Inter e Napoli. Belardinelli è deceduto all’ospedale San Carlo dov’era stato ricoverato in grave condizioni per le gravissime ferite riportate.

Secondo le prime ricostruzioni effettuate dal questore di Milano Marcello Cardona, il tifoso è stato investito da un mezzo di colore scuro, probabilmente un suv. L’incidente si è verificato in via Novara, nella zona adiacente allo stadio di San Siro, intorno alle 19.30. E, aggiunge il questore, un gruppo di tifosi napoletani a bordo di un pulmino sarebbe stato assalito da ultras interisti, dando luogo alla veemente colluttazione: dalla confusione creatasi un suv avrebbe travolto Belardinelli. Rimane sconosciuta l’identità del pirata della strada il quale, ha spiegato Cardona, “potrebbe non essersi accorto dell’incidente”.

Nel prepartita di Inter-Napoli quattro supporters del Napoli sono stati medicati con ferite causate da armi da taglio, e uno di questi è stato trasportato all’ospedale Sacco in codice giallo a causa di una coltellata allo stomaco.

Il video degli scontri

L’Inter rischia chiusura della curva

Stop alle trasferte e 5 giornate di chiusura (fino al 31 marzo più una di Coppa Italia) per la curva dell’Inter: questo è quanto richiesto dalla questura di Milano, a margine degli incidenti che hanno rovinato un’atmosfera stimolante che solo un derby del genere può generare.

E sulla vicenda Marcello Cardona ha spiegato in conferenza stampa:

Abbiamo arrestato due soggetti italiani, due ultras dell’Inter, e ne stiamo cercando un altro. Dalle immagini infatti ne abbiamo individuati tre. Non escludiamo di arrestarne anche altri. Questo è un fatto gravissimo. Richiederò di vietare le trasferte dell’Inter per tutta la stagione. Inoltre richiederò in via urgente la chiusura della curva dell’Inter nerazzurra di San Siro fino al 31 marzo 2019, cioè per 5 giornate di Serie A più una di Coppa Italia”.

Per quanto riguarda gli incidenti, il questore ha accennato a una prima ricostruzione dei fatti:

 “Questi incidenti sono scoppiati repentinamente. Questi tifosi hanno colpito con delle spranghe e bastoni i pulmini di tifosi del Napoli. La colonna si è bloccata e immediatamente c’è stato un fuggi fuggi di persone. Nell’altra corsia, un ultras dell’Inter con precedenti è stato travolto, ma non sappiamo ancora chi fosse alla guida del suv. Durante queste fasi concitate, sono stati feriti 4 tifosi napoletani. Uno è andato in ospedale, gli altri sono riusciti ad andare a vedere la partita. Le forze dell’Ordine hanno bloccato l’agguato e disperdere le persone. Abbiamo svolto immediatamente le immagini.”

Le dichiarazioni di Gabriele Gravina

In un’intervista rilasciata al Messaggero.it, il presidente della Figc Gabriele Gravina sta prendendo il considerazione la possibilità di sospendere il campionato. A tal proposito ha dichiarato:

Sospendere il campionato? Non lo so, ancora la notizia è troppo fresca. È una riflessione da fare. Ora dobbiamo riflettere un attimo e coordinarci: qui c’è un problema di ordine pubblico e come tale va gestito, anche il fatto di giocare o meno”.

E sui cori razzisti contro il difensore del Napoli Koulibaly, il presidentedella Figc ha spiegato:

“Tre richiami e niente stop. Stiamo verificando. Pare che il richiamo fosse stato fatto una sola una volta, oggi interverrà la procura e dirà la sua. Ma è molto brutto quello che è successo. In campo ho visto gente troppo nervosa, l’arbitro scriverà quello che è, se ha commesso qualche errore anche lui sarà valutato. Non sono uno psicologo, ma che alcuni giocatori fossero supernervosi era di tutta evidenza a San Siro”.

Scritto da Veronica Mandalà

Palermitana d'origine, amo scrivere di tutto e osservare la realtà a 360 gradi.