Oggi è un giorno speciale per Robbie Williams, popstar britannica apprezzata recentemente come ospite al Festival di Sanremo, che oggi compie il suo quarantatreesimo compleanno. Un traguardo importante per uno degli artisti più amati in tutto il mondo.
Nato a Stoke-on-Trent in Inghilterra il 13 febbraio del 1974, Robert Peter Williams si avvicina linda giovanissimo al mondo della musica, a soli sedici anni fonda i Take That, uno dei gruppi pop più popolari degli anni ’90. Un successo merito del produttore discografico Nigel Martin Smith, che ebbe l’idea di creare una delle prime boy band della storia, i cui componenti erano Gary Barlow, Mark Owen, Howard Donald, Jason Orange e lo stesso Robbie. Dopo il successo di ben tre dischi (“Take That & Party”, “Everything Changes” e “Nobody Else”) e di svariati singoli (tra cui “Do what you like”, “Promises”, “Pray”, “Relight my fire”, “Sure”, “Back for Good” e “Never Forget“), l’artista abbandona il gruppo nel 1995 per intraprendere l’attività di solista.
Da quel momento realizza undici album, vendendo oltre 70 milioni di copie nel mondo. Tra gli svariati suoi singoli di successo, ricordiamo: “Angels”, “Millennium”, “Let me entertain you”, “She’s the one”, “Strong”, “Kids” con Kylie Minogue, “Rock DJ”, “Supreme”, “Eternity”, “Something stupid” con Nicole Kidman, “Feel”, “Come undone”, “Sexed up”, “Radio”, “Misunderstood”, “Tripping”, “Advertising space”, “Sin sin sin”, “Rudebox”, “Lovelight”, “Bodies”, “You know me”, “Morning sun”, “Candy”, “Different”, “Be a boy”, “Party like a Russian” e “Love my life”.