Robbie Williams, Scaletta Concerto di Barolo (17 luglio 2017)

Dopo il successo delle date di Verona e Lucca, per Robbie Williams è giunto il momento dell’ultimo appuntamento nel nostro Paese della sua tournée mondiale. Il cantautore inglese si congederà dal il pubblico italiano con il concerto che andrà in scena questa sera lunedì 17 luglio Collisioni Festival di Barolo a Cuneo.

Tra i brani che l’artista britannico porterà in scena, troviamo gli estratti dal suo ultimo album “The heavy entertainment show”, pubblicato lo scorso novembre, tra cui troviamo i fortunati singoli “Party like a russian” e “Love my life”, oltre ai grandi classici che compongono il loro repertorio: da “Angels” a “She’s the one”, passando per “Feel”, Come unione”, “Strong”, “Let me entertain you”, “Supreme”, “Kids”, “Rudebox” e “Rock DJ”. In scaletta anche  alcuni pezzi realizzati con i Take That, da “Back for good” a “The flood”, e numerose cover di altri artisti, come: “Freedom 90” di George Michael, “Livin’ on a prayer” dei Bon Jovi, “Rehab” di Amy Winehouse, “The best” di Tina Turner”, “Kiss” di Prince, “Stayin’ alive” dei Bee Gees e “My Way” di Frank Sinatra. Info e biglietti su ticketone.it.

LA SCALETTA DEL CONCERTO DI BAROLO DI ROBBIE WILLIAMS

  1. Intro: God bless our Robbie
  2. The heavy entertainment show
  3. Let me entertain you
  4. Monsoon
  5. Party like a russian
  6. The flood
  7. Freedom 90
  8. Love my life
  9. Medley
    Livin’ on a prayer
    Take on me
    Rehab
    The best
    Kiss
    U can’t touch this
    Don’t you want me
    Stayin’ alive
    She’s the one
    Here comes the hotstepper
    You’re the one that I want
    Back for good 
  10. Come undone
  11. Supreme
  12. Rudebox
  13. Somethin’ stupid
  14. Kids
  15. Sweet Caroline
  16. Motherfucker/Hey Jude
  17. Feel
  18. Rock DJ
  19. Strong
  20. Angels
  21. My Way

Scritto da Nico Donvito

Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica e spettatore interessato di tutto ciò che è intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.