Allarme maltempo anche per il centro Italia. Da ieri infatti la neve ha iniziato a colorare di bianco la Capitale e questa notte anche la città di Napoli.
Il COC, Centro Operativo Comunale, di Roma è stato aperto per controllare i disagi della neve. Si contano circa centosettanta mezzi a disposizione per fronteggiare l’emergenza che saranno posizionati in diversi punti della città e intorno all’anello della stessa, in modo da poter raggiungere facilmente anche le zone periferiche. I fiocchi bianchi sono infatti giunti anche nelle zone sud di Roma: Eur, Lauretina e Cecchignola.
MEZZI DI TRASPORTO IN DIFFICOLTA’
L’azienda per i trasporti, Atac, annuncia su twitter che alcune linee sono sospese per inagibilità delle strade; in diversi tratti si sono registrati danni causati dalla caduta di alberi. Calcolando una stima su duecento linee ne saranno attive solo poco più di settanta soprattutto nel centro di Roma.
Ma vediamo un po’ più nel dettaglio; la linea due del tram è sospesa per un guasto nella zona di viale Tiziano, mentre la linea tre ha registrato problemi nella tratta Porta Maggiore-Piramide, il tram quattordici è bloccato tra Porta Maggiore-Togliatti e infine viene sospesa la linea diciannove tra Porta Maggiore e Gerano. Diversi ritardi si evidenziano nella linea Termini-Centocelle mentre pare che a funzionare con regolarità sia la metropolitana.
Anche sulle linee ferroviarie si registrano disagi e ritardi, i percorsi con maggiori difficoltà sono Verona-Modena e Siena-Grosseto.
SCUOLE CHIUSE E CENTRI DI ACCOGLIENZA
E’ stata firmata l’ordinanza in Campidoglio per tenere chiuse le scuole, i cimiteri e i parchi in vigore nella giornata di oggi, i cittadini sono stati invitati a muoversi il meno possibile e con la giusta precauzione poiché la Protezione Civile regionale ha segnalato ulteriori nevicate e importanti gelate.
La decisione di chiusura delle scuole è stata demandata ai sindaci di ogni comune che dovranno valutare la portata dell’emergenza con relativa capacità di contenerla e gestirla.
Sono stati inoltre predisposti due centri di accoglienza per i senza tetto, trenta posti a Termini e Tiburtina; verranno inoltre lasciate aperte le stazioni di Piramide, Stella Polare, Flaminio e Vittorio Emanuele. Mentre in due strutture municipali vi sono altri centotrenta posti per chi non sa dove trovare riparo.
IL BURIAN COLPISCE ANCHE A BASSA QUOTA
Questa mattina anche per Napoli è stato un bianco risveglio. Negli scorsi giorni era stata imbiancata solo la punta del Vesuvio, mentre questa notte l’Alto Casertano e Sessa Aurunca sono stati ricoperti di neve. Dal video che sta girando sui social si vedono più di sette centimetri di neve che ricoprono Napoli, Salerno e Fisciano.
Anche a Napoli alcune scuole restano chiuse e si registrano disagi per i mezzi di trasporto; questa mattina è stato bloccato il tratto di autostrada A16 nell’Avellino e sono state segnalate interminabili code in altri tratti.
Il Burian è l’ondata di gelo siberiano che sta interessando la nostra penisola in questi giorni. Si tratta da un lato dell’aria fredda che proviene dalla Russia e si muove da est verso ovest a causa dello strat-warming, ovvero il riscaldamento stratosferico polare, dall’altro dal vortice depressionario che interessa il bacino del mediterraneo, dove si scontrano aria umida, temperata meridionale e quella gelida continentale.
Staremo a vedere cosa accadrà nel resto d’Italia nelle prossime ore, per il momento si registra una buona gestione dell’emergenza.