La Chiesa festeggia il 5 marzo Sant’Adriano di Cesarea. Adriano è stato un martire cristiano, del IV secolo d. C. Poco si conosce della vita del santo, si sa solo che fu martirizzato ad un’età molto giovane.
Adriano si recò assieme ad Eubulo in Palestina a Cesarea, per professare la parola di Cristo in una terra ancora avvolta da tanti contrasti. Era il 309 d. C. quando i due vennero fatti prigionieri dai pretoriani romani. In quegli anni, la persecuzione Cristiana da parte dell’imperatore Diocleziano fu davvero devastante. A questi venivano inferte le peggiori pene di morte.
E’ IL SANTO PROTETTORE DEI CORRIERI
Il 309 d. C. era il sesto anno delle grandi persecuzioni di Diocleziano e fu l’anno della morte di Adriano. Fatto prigioniero con Eubulo, Adriano fu condannato a morte venendo dato in pasto alle belve, secondo la pena di morte denominata in latino “damnatio ad bestias”, definizione latina che stava ad indicare l’essere esposto all’attacco di diverse belve feroci, per poi venire sgozzato da una spada. E il destino di Adriano e Eubulo fu proprio questo. La Chiesa lo venera il 5 marzo, divenuto il Santo protettore dei corrieri. A riportare la vita del Santo alcuni manoscritti di Eusebio, conservati nei secoli.