In un mondo in cui l’inquinamento in tutte le sue forme (atmosferico, ambientale e marino) sta diventando un problema sempre più grave e un nemico concreto da abbattere, la Regione Sardegna ha deciso di mettersi in gioco concretamente nella lotta per l’ecologia, creando le spiagge “Plastic free”, dei veri e propri paradisi naturali nei quali è consentito l’uso soltanto di piatti, posate, bicchieri e cannucce biodegradabili.
Il progetto si pone la finalità primaria di dar vita a una campagna di sensibilizzazione per i cittadini, in modo che possano rendersi conto dei danni che l’inquinamento da plastica causa nei nostri mari, e possano ridurre di conseguenza l’utilizzo di questo materiale, contribuendo, in modo “piccolo” ma proficuo a preservare il pianeta.
Da diversi mesi, tutto il territorio italiano si sta attivando e impegnando per realizzare iniziative di questo tipo, con l’obiettivo di salvaguardare l’ambiente e di ridurre l’inquinamento tramite la promozione del progetto Plastic Free, nato in sinergia tra associazioni, enti statali e comuni cittadini.
Il boom di adesioni è stato registrato appunto in Sardegna, tornata al centro dei flussi turistici tipici dei mesi estivi, e con i vacanzieri chiamati a rispettare il nuovo corso ecologico cui si è dato avvio.
L’Isola è facilmente raggiungibile via mare per mezzo del traghetto, comodo e pratico, con prezzi competitivi e partenze ben distribuite durante tutto l’arco della giornata. Compara i prezzi dei traghetti per la Sardegna e troverai offerte vantaggiose come quelle di Moby, azienda che collega la città di Olbia con i porti di Genova, Livorno, Piombino e Civitavecchia.
Restando in tema “green”, la scelta del traghetto si rivela anche una scelta ecologica, grazie al minor impatto ambientale rispetto agli altri mezzi di trasporto.
Plastic Free è stata accolta con gioia già dal comune di San Teodoro, di Arzachena, di Trinità d’Agultu, di Vignola e di Olbia, che ha vietato l’uso di plastica e vetro anche durante il Carnevale 2019, prevedendo lo stesso modus operandi per tutti gli spettacoli e gli eventi in programma nel corso dell’estate 2019. Anche i comuni di Stintino e Porto Torres hanno aderito all’iniziativa, presentando la campagna “Stintino Plastic Free”, dedicata alla pulizia delle spiagge del litorale, e “Sea Clean Life”, progetto nato in collaborazione con il Parco Nazionale dell’Asinara. Ecco quindi di seguito l’elenco completo delle spiagge che fanno parte dell’iniziativa Plastic Free: Cavallo, Cinta, Lu Impostu, Cala Brandinchi, Capo Coda Isuledda (San Teodoro), Grande Pevero, Capriccioli, Romazzino, Liscia Ruja, Piccolo Pevero, Rena Bianca, Baja Sardinia (Arzachena), Li Cossi, Naraccu Nieddu, Vignola, Lu Littaroni e Monti Russu (Trinità d’Agultu e Vignola), Olbia, Stintino e Porto Torres.