E’ arrivata la sentenza della Consulta per quanto riguarda l’Italicum, la Legge Elettorale: via il ballottaggio, ma resta il premio di maggioranza per il partito che raggiunge il 40% dei voti. Questa in sintesi, la sentenza: ciò significa che la legge non è totalmente incostituzionale, e quindi in teoria potrà esserci già il voto a Giugno 2017, come auspicato da molte forze politiche.
Ma vediamo nel dettaglio la sentenza: la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo il ballottaggio previsto dall’Italicum, la legge elettorale in vigore dal luglio 2016, e che era stata ‘impugnata’ da un pool di legali in qualità di cittadini elettori. E’ stato invece giudicato legittimo il premio di maggioranza che la legge attribuisce al partito che supera il 40% dei voti, ma contestato da più partiti perché giudicato troppo in direzione della governabilità a sfavore della rappresentanza
Per quanto riguarda invece la questione dei capilista eletti nello stesso tempo in più collegi, ciò stato ritenuto illegittimo dalla Corte, con questa motivazione: “A seguito di questa dichiarazione di incostituzionalità, sopravvive comunque, allo stato, il criterio residuale del sorteggio previsto dall’ultimo periodo, non censurato nelle ordinanze di rimessione”.
Non sono mancate le reazioni politiche: Matteo Renzi si dice soddisfatto. Secondo l’ex premier, come riferito dall’Ansa, “Basta melina, il Pd è per il Mattarellum, i partiti dicano subito se vogliono il confronto. Altrimenti la strada è il voto“.
Voto subito anche per Grillo e Salvini. Per il leader del M5S, “La corte costituzionale ha tolto il ballottaggio, ma ha lasciato il premio di maggioranza alla lista al 40%. Questo è il nostro obbiettivo per poter governare. Ci presenteremo agli elettori come sempre senza fare alleanze con nessuno“. Quindi aggiunge. “C’è una proposta di legge del MoVimento 5 Stelle già depositata in Parlamento, chi non la voterà lo fa perché vuole intascarsi la pensione a settembre”.
Per il leader della Lega Nord Matteo Salvini, “Legge elettorale subito applicabile, dice la Consulta. Non ci sono più scuse: parola agli italiani!! Se sei d’accordo, rilancia #VOTOSUBITO”, scrive su Twitter.
Più moderate le parole di Forza Italia che in una nota, scrive: “La decisione della Corte costituzionale in merito all’Italicum cancella definitivamente il ballottaggio, bandiera di Renzi e del renzismo. Aveva ragione il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: la totale difformità tra il sistema elettorale della Camera dei deputati e quello del Senato necessita un deciso intervento parlamentare per armonizzare i due sistemi di voto”.