Il noto critico televisivo, Vittorio Sgarbi, si scaglia contro il ministro della Camera, Laura Boldrini, su un tema caro alla donna, ovvero, la volontà da un punto di vista grammaticale di modificare gli appellativi di ruoli quale il ministro o il sindaco in caso di persone di sesso femminile a ricoprirli. La Boldrini vorrebbe che in caso di riferimento ad un ruolo ricoperto da una donna, bisognerebbe dire “Ministra” o “Sindaca”, polemizzando con alcuni esponenti del parlamento e con letterati che affermavano come il termine al femminile non sia adeguato.
Ma Sgarbi, citando un intervento del presidente della Repubblica emerito, Giorgio Napolitano, afferma, quotando le parole dell’ex presidente, che il ruolo prescinde dal sesso da chi lo ricopre e quindi è giusto rimanere con i sostantivi al neutro, quindi i sostantivi “Ministro o Sindaco”, anche per una donna, vanno bene.
Infine, Sgarbi, attacca la Boldrini “definendola” con alcuni sostantivi al femminile, così come vorrebbe il ministro della camera. Il finale del video pubblicato dallo stesso Sgarbi sulla sua pagina facebook, di sicuro farà fare qualche risata. Ma ecco il video pubblicato dal critico in attacco al ministro Boldrini: