Il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, in un’intervista a Radio 2 ha dichiarato che anche l’amicizia può essere considerata come affetto stabile e quindi permessa secondo il DPCM del 26 Aprile. Ha detto il viceministro nell’intervista:
Andare anche a casa di un amico dal 4 maggio? Sì, se è un amico vero, se non è una scusa (…) Se io incontrassi un amico caro ora, dopo tre mesi, lo abbraccerei e ci scapperebbe pure una lacrimuccia
Tuttavia il richiamo al senso di responsabilità individuale è forte. Sarà difficile, se non impossibile, per le forze dell’ordine controllare la veridicità delle dichiarazioni rese a partire dal 4 maggio, ma proprio per questo motivo è richiesto un atto di responsabilità ulteriore. In altre parole bisognerà chiedersi se la visita sarà veramente “necessaria”.
Il piano del Governo, infatti, prevede il ritorno a lockdown selettivi nel caso i parametri di rischio dovessero sforare in separate zone d’Italia. La fase 1, quindi, è sempre dietro l’angolo.