È morta all’età di quasi 90 anni Simone Veil, uno dei personaggi più importanti del Novecento: infatti, nel 1979 è stata la prima donna a essere eletta presidente del Parlamento Europeo. La sua storia è stata segnata soprattutto dalla prigionia ad Auschwitz con tutta la sua famiglia, famiglia della quale rimarrà viva solo lei e la sorella quando i sovietici entreranno nel campo di concentramento il 27 gennaio 1945.
Simone Veil: biografia
La Veil nasce a Nizza il 13 luglio 1927 da una famiglia di religione ebraica. Durante l’occupazione nazista della Francia lei e la sua famiglia verranno deportati ad Auschwitz da dove, come detto, ne uscirà viva solo lei e la sorella. Dopo la drammatica esperienza nel campo di concentramento, intraprende gli studi in Legge e inizia la carriera da magistrato che la accompagnerà fino all’entrata in politica.
Simone Veil: la carriera politica
Nel 1974 diventa ministro della Sanità nel governo guidato dal Primo ministro Chirac, ma saranno diversi i dicasteri occupati da Simone Veil nel corso della sua esperienza politica a livello nazionale. Nel 1979 è leader alle elezioni europee della lista Unione per la Democrazia Francese e, successivamente, diventa la prima donna presidente del Parlamento Europeo, carica ricoperta fino al gennaio del 1982. La sua carriera politica è proseguita con incarichi pubblici fino a pochi anni fa.