Sparatoria al Tribunale di Mosca: tre morti e cinque feriti

Questo primo agosto è stato insanguinato da una sparatoria nel tribunale di Mosca dove cinque imputati sono riusciti a sottrarre le armi a delle guardie dando il via a un conflitto a fuoco in cui, secondo quanto si apprende, sono rimaste uccise tre persone e ferite cinque. I delinquenti autori di questo atto erano appartenenti a una banda denominata “Gta Gang” ed erano stati scortati al tribunale per essere processati per varie e violente rapine ai danni di automobilisti moscoviti.

Sparatoria al tribunale di Mosca

I cinque criminali erano stati condotti al tribunale per prendere parte al processo che li vedeva imputati per rapine e omicidi ai danni di molti automobilisti, ma, a quanto pare, nessuno di loro aveva voglia di stare lì e si sono ingegnati per cercare la fuga. Come anticipato, i cinque sono riusciti a impossessarsi di armi appartenenti alle guardie che li scortavano e hanno dato vita a una violenta sparatoria con la Polizia nei corridoi del tribunale, sparatoria in cui sono rimasti coinvolti molte persone giunte lì per lavorare. Non è ancora chiara l’identità dei morti e in realtà non è certo neanche il numero: talune fonti di stampa russe parlano di cinque persone uccise, mentre altre riferiscono solo della morte di tre dei cinque fuggitivi. Secondo alcuni testimoni si sono uditi almeno venti spari.

La Gta Gang

I cinque imputati autori di questa violenta fuga all’interno del tribunale componevano una banda criminale rinominata poi ”Gta Gang” per via del loro modo di operare simile a quello dei protagonisti del famoso videogioco. I cinque erano accusati di numerose e violente rapine ai danni di automobilisti nella capitale russa, rapine in cui non era raro ci scappasse il morto. In attesa di un bilancio più preciso, possiamo solo banalmente sottolineare che questi ragazzi hanno dimostrato ancora una volta di essere pericoli e in grado di uccidere.

Nato ad Aversa (CE) il 22 agosto 1994 e laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno. Giornalista pubblicista, collaboro con i siti di Content Lab dal 2015 occupandomi di sport, politica e altro.