Dopo l’utilizzo-prova che se n’è fatto a Milano dal 2013, lo spray al peperoncino dato in dotazione alle forze dell’ordine viene adottato anche dalla Polizia di Avellino. Inoltre, si avviano ad esperimenti di questo tipo è stato annunciato anche a Bologna, Brescia e Varese.
L’utilizzo dell spray al peperoncino si espande poco a poco. Tra i primi a prendere questa decisione, come abbiamo detto, è stata la Polizia di Avellino. Lo spray viene visto come un efficace arma da difesa per un utilizzo minore della forza fisica. Usato a Milano dal 2013, l’esperimento ha convinto con la sua buona riuscita. Inizialmente, infatti, si pensava che tale spray potesse alterare lo stato di coscienza della persona sulla quale veniva usato, ma questo è risultato non essere vero. Lo spray al peperoncino inibisce soltanto la persona, facilitandone l’avvicinamento e la cattura. Non ha per questo nessun effetto postumo, se non quello momentaneo del fastidio e del bruciore che obbliga una persona a fermarsi e calmarsi.
La sostanza contenuta nello spray è chiamata l’oleoresin capsicum ed è quindi totalmente sicura. I suoi effetti sono momentanei, ed hanno l’unico scopo di facilitare l’avvicinamento evitando il più possibile la forza fisica nel quotidiano lavoro della Polizia.