Quando il consumatore medio acquista una bottiglia di vino con “bollicine”, è spesso portato a chiamarlo “spumante”. Una esemplificazione che spesso conduce a errori particolarmente gravi nella valutazione del proprio acquisto, tanto da far considerare semplici spumante dei vini, come i vini Ferrari, che sono in realtà un prodotto molto più particolare.
Ma quale è la differenza tra spumante e bollicine prodotte, ad esempio, con un metodo classico?
Spumante, attenzione a cosa si beve
La prima cosa che salta all’occhio è che il numero di italiani “esperti” (o presunti tali!) di spumanti è abbastanza basso. La maggior parte dei consumatori, d’altronde, tende ad acquistare gli spumanti solamente in occasione delle festività, quando è tradizione stappare una bottiglia di spumante per celebrare il Capodanno o qualche altro evento più o meno mondano.
Ebbene, proprio quei consumatori, spesso, non si rendono conto che ciò che stanno portando in tavola, sui propri bicchieri e sulla propria bocca, altro non è che un vino con aggiunta di anidridecarbonica, quale elemento “spumantizzante”, al solo fine di creare le bolle necessarie riprodurre l’effetto ricercato.
Bollicine Ferrari, un vino di alta qualità
Il discorso è completamente diverso per quanto riguarda le bollicine prodotte con il metodo classico. In queste ipotesi – è ad esempio il caso delle celebri bollicine Ferrari – non parliamo di un vino divenuto spumante grazie all’innesto di anidride carbonica, bensì di un vino divenuto tale grazie a un metodo classico, la cui lavorazione dura diversi anni, e che permette alla bevanda di creare quel perlageche rende unico, distinguibile e indimenticabile al palato la produzione delle Cantine Ferrari.
Di qui, il diverso prestigio e valore che un vino come quello delle bollicine Ferrari può conferire a chi avrà l’opportunità di portarlo in tavola e condividerlo con i più cari: un vino sapientemente curato e coccolato per anni, al fine di produrre l’effetto desiderato con un metodo rispettoso della lenta evoluzione della bevanda.
Bollicine Ferrari, non chiamatele semplicemente spumante!
È proprio per i motivi di cui sopra che le produzioni di Cantine Ferrari non possono essere chiamate semplicemente spumanti. Il metodo con cui vengono prodotte le bollicine Ferrari è infatti un processo lento e dedicato, custodito da vinificatori esperti, che mese dopo mese viene attentamente monitorato per permettere ai clienti di poter assaporare solamente il meglio delle produzioni vinicole italiane.
Si tratta altresì di un procedimento particolarmente lungo, ottenuto mediante rifermentazione dei vini in bottiglia con introduzione di lieviti selezionati, e che è a sua volta diverso dal metodo con cui viene invece prodotto, di norma, il prosecco.
Una ulteriore garanzia di qualità e di dedizione offerto dalle Cantine Ferrari, uno dei massimi leader internazionali nella produzione di bollicine di prestigio, che anno dopo anno rinnova il proprio impegno nei confronti della clientela nazionale ed estera, offrendo loro solo il meglio delle proprie produzioni vinicole.