Rivolta Taxi a Milano, i tassisti: “Il Milleproroghe favorisce Uber”

Forti disagi a Milano per lo stop del servizio taxi in stazione centrale. Ad annunciarlo è niente meno che il 4040, la categoria del tassisti è sul piede di guerra con la prefettura di Milano. Le organizzazioni sindacali dei tassisti milanesi chiedono l’incontro con Luciana Lamorgese.

Luciana Lamorgese, prefetta di Milano, dopo che la prima commissione Affari costituzionali del Senato ha approvato un emendamento di modifica al decreto Milleproroghe che, secondo i tassisti se approvato concederebbe il via libera a tutte una serie di azioni abusive nel settore del trasporto persone. In particolare, il nuovo assetto favorirebbe Uber (azienda che mette in collegamento persone per passaggi automobilistici). Le organizzazioni nazionali e locali del settore taxi hanno quindi dichiarato lo stato di agitazione e hanno chiesto un incontro con la prefetta.

In un comunicato spiegano che si tratta di “un provvedimento che ci danneggia e prepara la strada alle azioni delle multinazionali che da tempo operano sul territorio in spregio alle norme vigenti”. I sindacati, accusano la prefettura di non aver rispettato le promesse mantenute, come si legge nel continuo del comunicato dei sindacati che proteggono il settore dei tassisti: “Dopo le numerose rassicurazioni avute i lavoratori regolari del settore si svegliano stamani con questa infame sorpresa pro multinazionali e abusivi!”.