Telepass Pay: Quanto Costa, Come Funziona e Dove si Attiva

Telepass lancia il servizio Pay per muoversi in città e in autostrada pagando accorpando tutto nella bolletta Telepass.

telepass pay come funziona

La tecnologia Telepass è probabilmente una delle più longeve ed utilizzate nel mondo delle quattro ruote, il punto di forza di passare al casello senza fare fila risulta conveniente a milioni di automobilisti tutti i giorni. Altri servizi nel tempo si sono aggiunti all’offerta come ad esempio Telepass Pay.

Il servizio Pay è una piattaforma che permette di effettuare diversi pagamenti, a partire da parcheggi convenzionati, strisce blu in comuni convenzionati, taxi e rifornimento carburante (quest’ultimo scontato del 10%) da app in pochi minuti. Ad oggi attivare il servizio è gratuito, ma lo sarà solo fino al 31 agosto. Dopo bisgonerà pagare 1,24 euro al mese.

Al servizio Pay si possono aggiungere altri extra come un secondo dispositivo sullo stesso contratto (Telepass Twin) a 2,10 euro che include anche soccorso stradale in Italia; Premium Wow per due euro al mese estende la copertura assicurativa anche alla rete autostradale europea.

Come funziona Telepass Pay

Quando il Telepass è usato ad esempio per pagare il rifornimento di carburante, funziona esattamente come una carta di credito con tecnologia contactless. Scegliendo il servito, si comunicherà all’operatore che si intende pagare con Telepass. Una volta pagato il carburante verrà addebitato l’importo ed una notifica sull’app lo riporterà.

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Per strisce blu e taxi, invece, è tutto elettronico tramite l’app e quindi non serve avere a portata di mano l’apparecchio.

Sconto Telepass Moto

Piccola agevolazione anche per i motociclisti che, a differenza della maggior parte degli europei, pagano il pedaggio autostradale per intero. È stato prolungato anche al 2019 lo sconto del 30% sul pedaggio tramite Telepass per chi viaggia su due ruote. Il “Telepass Moto” però, non potrà essere caricato sullo stesso abbonamento auto. La clausola ha causato una scarsa adesione all’offerta.

Scritto da Matteo Squillante

Napoletano di nascita, attualmente vivo a Roma. Giornalista pubblicista, mi definisco idealista e sognatore studente di Storia presso l'Università di Roma Tor Vergata. Osservatore silenzioso e spesso pedante della società attuale. Scrivo di ciò che mi interessa: principalmente politica, cinema e temi sociali.