Dopo le ultime sfilate sulle importanti passerelle di New York, Parigi e Milano, possiamo finalmente parlarvi delle nuove tendenze per l’estate 2022. Sentiremo, infatti, molto parlare di vintage, di tessuti eco-sostenibili e di moda mare inclusiva. Ecco cosa sappiamo finora
La moda è, per sua definizione, in continuo mutamento. Esistono, però, alcuni periodi storici che hanno impresso un cambiamento repentino e visibile al nostro modo di vestire. Il 2022 sarà uno di quegli anni che inaugureranno un nuovo capitolo nel mondo del lusso e non solo. Passati i momenti più duri della pandemia globale e considerati i mantra dell’ecosostenibilità e della moda inclusiva, si iniziano a cogliere i frutti di questo lungo periodo.
Materiali riciclati: la moda sceglie tessuti funzionali e sostenibili
I capi estivi e le linee di luxury beachwear saranno prevalentemente realizzati con materiali riciclati in maniera innovativa. La nuova tendenza piace molto ai social e non solo: basti pensare che l’hashtag #deadstock ha generato 9,5 milioni di visualizzazioni su TikTok in pochissimo tempo. In altre parole, materiali tessili che sarebbero destinati al macero o alla discarica vengono riutilizzati e resi funzionali alle nuove collezioni.
Un esempio su tutti è infatti l’ECONYL, molto utilizzato per i costumi da bagno ecosostenibili. Si tratta di un nylon rigenerato realizzato con scarti di tessuto, plastica oceanica e reti da pesca. Tutti materiali che hanno trovato un nuovo ciclo di vita grazie alla moda. Il nylon come tutti i materiali plastici, può essere riciclato quasi all’infinito senza mai perdere le sue caratteristiche.
Anche la forma si adegua allo spirito del tempo: saranno preponderanti capi vintage o finto-vintage. Le grandi maison hanno già lanciato il guanto di sfida: basti pensare che per la prima volta Gucci metterà in vendita i suoi capi provenienti da collezioni storiche.
Moda inclusiva: di cosa si tratta?
Nelle nuove collezioni ci sarà anche spazio per un design inclusivo, che possa far sentire chiunque a proprio agio mentre sceglie l’outfit. Addio, quindi, a vestiti particolarmente aderenti o iper-caratterizzati. Si profila una moda mare dalle forme morbide, che possa esaltare in maniera elegante la silhouette naturale del corpo senza costringerla in tessuti scomodi.
È un passo in avanti molto importante che il mondo della moda ha finalmente deciso di compiere: lo scopo degli abiti è mettere a proprio agio le persone, esaltando naturalmente le forme del corpo.
La moda da lockdown trova un suo posto nelle nuove collezioni
L’eredita del lockdown non scompare dalle novità fashion di quest’anno. Nonostante i nuovi capi facciano respirare una ventata di libertà, i vestiti comodi a cui siamo stati abituati a diventano tendenza in forma rielaborata. Ecco, quindi, che vedremo tute d’autore, capi crochet, sandali chunky, occhiali-maschera e swimsuit sotto i blazer.
Anche nelle occasioni più formali sarà possibile sfoggiare un look comodo ed elegante senza sfigurare. Il passaggio alla cosiddetta “nuova realtà”, quindi, sarà agevolato da capi contemporanei, dallo stile onirico e senza tempo. Con un occhio al passato e al futuro.