Una violenta scossa di terremoto ha fatto tremare intorno alle 18.35 L’Aquila. Come ha rilevato l’Istituto di Geofisica e Vulcanologia, la magnitudo è di 4.4. L’epicentro del sisma è stato localizzato a 5 km di Balsorano, a 14 km di profondità. Gli altri comuni colpiti sono stati Sora, Pescosolido, Roma, Frosinone, Cassino, Sore e persino in nella provincia di Napoli.
Il sismologo dell’INGV Alessandro Amato ha spiegato l’entità del terremoto all’Ansa: “Si tratta di un altro sistema di faglie, di un’area ad alta pericolosità sismica”. Trattasi della medesima area in cui è avvenuto il sisma di Avezzano del 1915 e altri due importanti terremoti storici sono avvenuti nel frusinate nel 1654 e più a Sud, verso il Molise, nel 1349. Il sismologo ha aggiunto: “Nelle ultime ore si era registrata nella zona della sismicità, con alcune piccole scosse e adesso stiamo vedendo piccole repliche”.
Evento sismico M4.4 al confine tra Lazio e Abruzzo (7 novembre ore 18:35) https://t.co/KpdgJUpunU
— INGVterremoti (@INGVterremoti) November 7, 2019
Terremoto L’Aquila Oggi: la situazione
Ciociaria. Domani venerdì 8 novembre le scuole saranno chiuse in gran parte dei comuni della Ciociaria. In tal senso sono state diramate ordinanze per i Comuni di Sora, Cassino, Arpino e Isola del Liri.
Balsonaro. I cittadini del Comune di Balsonaro si sono riversati in strada subito dopo la scossa e, in più, non sono stati segnalati danni a persone o cose. Il sindaco Antonella Buffone ha annunciato:
Non ci sono danni a persone e cose. Abbiamo già un piano di emergenza pronto. Le scuole saranno chiuse anche domani. L’ordinanza di chiusura delle scuole è stata firmata stamane a seguito dello sciame sismico della scorsa notte che è proseguito durante il giorno. Abbiamo attivato il Coc- prosegue – e abbiamo fatto un incontro con polizia la locale, i carabinieri, gli amministratori e la protezione civile, per fare il punto sulla situazione e constatare se ci fossero delle emergenze”.