The Handmaid’s Tale, la serie televisiva ideata da Bruce Miller, è stata di nuovo nominata agli Emmy Awards, gli Oscar della televisione, dopo il grande successo dello scorso anno.
La nomination all’edizione 2018
L’Academy ha infatti annunciato ieri la candidatura della seconda stagione di Handmaid’s Tale agli Emmy Awards 2018, con ben 20 nomination, tra le quali miglior serie drammatica e miglior attrice in una serie drammatica.
I premi ricevuti nel 2017
La serie The Handmaid’s Tale è già stata vincitrice nel 2017, con la prima stagione, di 8 Emmy Awards e 2 Golden Globe, ottenendo in particolare l’ambito riconoscimento di miglior serie drammatica e miglior attrice protagonista in una serie drammatica, per l’attrice Elisabeth Moss.
The Handmaid’s Tale, Il racconto dell’ancella
La serie The Handmaid’s Tale è basata sul romanzo distopico del 1985 “Il racconto dell’ancella” dell’autrice canadese Margaret Atwood.
La serie è ambientata in un futuro inquietante, in cui tassi di fertilità della specie umana ridotti drasticamente e una grave crisi ambientale minacciano il genere umano di estinzione.
In questa situazione, dopo una guerra civile, si afferma l’efferato regime totalitario di Gilead. Il potere si concentra nelle mani di un ristretto gruppo ultrareligioso che riduce le donne a sorta di schiave, oggetti di proprietà dello stato.
La trama di Il racconto dell’ancella
Le poche donne fertili, le ancelle, vengono destinate alla riproduzione e costrette ad accoppiamenti ritualizzati, per dare figli alle famiglie della classe dirigente. Fra le ancelle vi è la protagonista June, interpretata da Elisabeth Moss.
E’ seguendo il racconto di June, attraverso le sue disavventure ed i suoi ricordi, che lo spettatore scopre cosa è accaduto e come Gilead si sia affermato.
La seconda stagione di The Handmaid’s Tale
Le scene sono spesso crude e brutali, come la violenza della dittatura militarizzata di Gilead. A rendere questo effetto contribuiscono la scelta delle ambientazioni e la fotografia. La luce è fredda ed i colori prevalenti, il bianco, il rosso ed il verde sono posti in stridente contrasto fra loro, specialmente il bianco ed il rosso dell’abito delle ancelle e del sangue.
La seconda stagione si distacca dal romanzo di Margaret Atwood, per esplorare trame, ambienti e personaggi inediti. Il ritmo della narrazione si fa ancora più incalzante e dinamico e la lotta per la sopravvivenza sempre più brutale. Tuttavia, a proposito della seconda stagione, Bruce Miller ha dichiarato,
Noi non andremo oltre il libro, stiamo solo raccontando più lentamente quello che Margaret ha descritto
Annunciata la terza stagione di The Handmaid’s Tale
La serie distribuita da Hulu e trasmessa in esclusiva in Italia da Timvision, forse anche per l’impatto dei temi trattati, si è trasformata in un evento e dopo i grandi successi della prima e seconda stagione, ne è già stata annunciata una terza, che probabilmente uscirà nel 2019.
Il prossimo appuntamento sarà però il 17 settembre, con il galà di premiazione, durante il quale saranno annunciati i vincitori dell’edizione 2018 degli Emmy Awards, la settantesima.