Torino, al Seeyousound Festival arriva l’Horror

In attesa della quarta edizione di Seeyousound che si terrà dal 26 gennaio al 4 febbraio 2018 a Torino, il festival dedicato al cinema a tematica musicale torna al Cinema Massimo con gli ultimi appuntamenti del 2017 che toccheranno i vertici opposti dei generi musicali. Si inzia venerdì 17 con il capolavoro horror “Opera” di Dario Argento, proiettato in occasione del trentennale dell’uscita in sala, per poi proseguire con il documentario sulla musica elettronica tedesca If I Think of Germany at Night di Romuald Karmakar, che sarà presentato lunedì 4 dicembre.

Opera di Dario Argento è il primo contatto del regista con il mondo dell’opera e mostra la doppia faccia della medaglia dello show business. Nel film, la giovane Betty sostituisce la soprano titolare nella prima del Macbeth, opera che si dice porti sfortuna, e in effetti una serie di eventi funesta la produzione direttamente in teatro.  Il film è presentato in collaborazione con Museo Nazionale del Cinema, Cinema Massimo e Dario Argento Tour Locations Torino, che ogni settembre organizza la visita alle location utilizzate da Argento per i suoi sette film girati nel capoluogo piemontese.

Seeyousound Torino, il Programma

Lunedì 4 dicembre, con If I Think of Germany at Night  Romuald Karmakar prosegue la ricerca sugli sviluppi della musica elettronica in Germania della sua “Club Land Trilogy”, permettendoci di vedere al lavoro alcuni tra i più grandi dj del mondo, tra cui Ricardo Villalobos, Sonja Moonear, Ata Macias, Roman Flügel and Move D/David Moufang.

Il percorso verso la quarta edizione del Seeyousound Festival  farà tappa anche al Blah Blah  di Via Po 21, con la serata Transistor Electrico,  che si terrà lunedì 20 novembre dalle ore 21.30. Un viaggio tra le onde della musica elettronica accompagnato da videoproiezioni ispirate a materiale video d’epoca.

La serata sarà anche occasione per lanciare la campagna ufficiale di crowdfunding a sostegno della prossima edizione del festival. I sostenitori avranno sessanta giorni di tempo per dare il proprio contributo.

Scritto da Silvestra Sorbera

Silvestra Sorbera, classe 1983, piemontese di origini siciliane, è una giornalista e autrice di racconti e romanzi. Ha pubblicato nel 2009 “La prima indagine del Commissario Livia” e a maggio del 2016 la seconda indagine dal titolo “I fiori rubati” con la casa editrice LazyBOOK.
Nel 2013 ha realizzato la favola per bambini “Simone e la rana”, e il saggio letterario – cinematografico “La forma dell’acqua. Camilleri tra letteratura e fiction”. Nel 2014 pubblica con la casa editrice LazyBOOK i racconti “Vita da sfollati” e a seguire “Sicilia” e “La guerra di Piera” e a dicembre 2016 il romanzo autobiografico “Diario per mio figlio”.
A giugno 2016 con la casa editrice PortoSeguo il romanzo “Sono qui per l’amore”. Nel 2017 pubblica il racconto lungo new adult “Un amore tra gli scogli” e la favola “Simone e la rana. Viaggio nel castello stregato”.