Coloro che non hanno mai avuto davvero a che fare col mondo del trading online, spesso fanno fatica a capire quanto sia importante scegliere il giusto broker. Il pensiero corre rapidamente alle tante, difficili decisioni che un investitore prende ogni giorno: quali asset comprare, quali asset vendere, su quali mercati scommettere e così via. Il risultato è che si perde di vista un altro genere di decisione altrettanto importante e che, tra l’altro, viene presa ancora prima di iniziare a investire. Il riferimento, per l’appunto, è proprio alla scelta del broker, ovvero del partner che accompagna gli utenti all’interno delle operazioni finanziarie più disparate.
Da questo punto di vista è difficile stilare classifiche universalmente valide. Esattamente come sarebbe complicato, anzi semplicemente sbagliato, parlare in termini assoluti di asset migliori o peggiori di altri. Piuttosto è opportuno parlare del sito di trading più in linea con le esigenze del singolo. In fase di scelta di un broker è bene prestare attenzione ai servizi che propone all’utente, in modo da capire se possano essere funzionali alla strategia di investimento che si intende attuare. Ad esempio, una delle funzionalità più apprezzate è il conto demo, che permette ai giovani traders di fare pratica senza investire alcun capitale. A tal proposito, può essere utile effettuare una ricerca online digitando su Google “demo trading online”, così da individuare i broker che offrono questa possibilità.
Come è cambiato il ruolo dei broker
Prima di entrare nel merito del conto demo e, più in generale, delle caratteristiche più importanti dei broker online, è sicuramente utile fare un piccolo passo indietro. La parola “broker” infatti, se applicata a un sito internet, corre il rischio di mandare in confusione soprattutto le persone meno giovani. Fino a qualche tempo fa i broker erano delle persone in carne ed ossa: dei professionisti della finanza che consigliavano investimenti mirati al proprio parco clienti e che spesso saltavano da una Borsa all’altra a caccia di informazioni, segnali di trading e dritte. In questo momento storico la parola broker viene utilizzata soprattutto per parlare di piattaforme digitali, anche se, a ben vedere, il ruolo di intermediario è rimasto grosso modo lo stesso.
Anche oggi infatti, per effettuare delle operazioni, gli utenti devono passare attraverso l’iscrizione a un broker. Anche oggi i broker sono caratterizzati da offerte differenti, considerato che permettono di accedere a un numero selezionato di asset e/o di mercati. Detto questo, l’offerta disponibile è soltanto uno degli aspetti da tenere in considerazione per individuare il broker ideale.
Il miglior conto demo per il trading
Le modalità operative rientrano sicuramente tra le caratteristiche cui prestare maggiore attenzione quando si sceglie il proprio broker online. Il Conto Demo è un esempio perfetto di modalità operativa: una specie di simulazione di trading online, pensata per fare esperienza senza rischiare di perdere nemmeno un centesimo del proprio budget di partenza. Da un punto di vista tecnico, i conti demo dei diversi broker sono obiettivamente molto simili. Ci sono però alcuni aspetti da analizzare per capire il livello della piattaforma in questione.
Un buon conto demo non dovrebbe avere limitazioni temporali di utilizzo e, soprattutto, dovrebbe essere aggiornato alle condizioni di mercato reali. In caso contrario l’utente rischia di fare pratica all’interno di un contesto sin troppo diverso da quello che lo aspetta fuori dalla simulazione. Inoltre sarebbe utile che il sito mettesse a disposizione delle opportunità di aiuto online e di assistenza nel caso in cui si riscontrassero delle difficoltà. Ultima, ma non ultima l’usabilità. Un buon Conto Demo dovrebbe essere pensato per essere capito e utilizzato da utenti senza alcun tipo di conoscenza finanziaria pregressa. Questa modalità quindi deve essere facile e intuitiva, senza però per questo rinunciare a un buon livello di complessità e di opzioni disponibili.