Trasloco internazionale, come organizzare e come fare per risparmiare

Può capitare per lavoro o necessità che ci si trovi ad affrontare una spedizione all’estero, che si tratti di auto, arredamento, oggetti, semilvorati, macchinari, strumenti musicali, o quant’altro, le soluzioni sono molteplici. Resta un tabù da sfatare, quello del fai da te. E’ ovvio che si cerchi sempre di minimizzare i costi, ma non è sempre vero che facendo da soli il risultato sia così soddisfacente dato che ci si potrebbe trovare sì a risparmiare sulla spedizione, ma si potrebbe incorrere in altre situazioni che per risolvere ci farano spendere tutto il denaro inizialmente risparmiato. U primo problema a cui potreste andare in contro è il rifiuto degli spedizionieri. Purtroppo, accettare il lavoro da un privato, per loro è sinonimo di “problemi” e quindi preparati ad un loro possibile “no”.

Comunque non è sempre detto sia così, però metti in conto che dovrai risolvere tu il lavoro più grande: smontaggio, imballaggio, documentazione. Se liberi lo spedizioniere dal lavoro sporco, la tua spedizione potrebbe essere presa in carico da loro. Un altro elemento importante da considerare è l’ingombro della merce. Se devi ad esempio spedire la mobilia, a volte è molto più conveniente comprarne nuova, piuttosto che pagare per il suo effettivo ingombro. Dovresti impacchettare tutto in pallet, che considerando che possono contenere due metri cubi di merce, te ne occorrerebbero molteplici, pagando così l’effettivo ingombro nel camion o nel container.

Altro intoppo potrebbe essere proprio l’imballaggio. Qualsiasi cosa tu voglia spedire, sia di piccole che di grandi dimensioni, la dovrai imballare, e possibilmente smontare e ridurre al minimo ingombro. Ma imballare le tue merci è una grossa responsabilità dato che dovrai farlo in maniera tale che essi sopportino con efficenza, un lungo trasporto internazionale nel migliore dei modi.

Ricordati che dovrai provvedere a tutta la documentazione necessaria. Mentre imballi la tua merce, dovrai provvedere a compilare una distinta con l’elenco in cui inserirai tutti i colli presenti e la loro descrizione. Anche se stai spedendo in un luogo facente parte della comunità Europea e quindi non soggetto a dogana, dovrai comunque rendere noto il contenuto e il valore della tua merce. Inoltre sarai costretto ad utilizzare pallet professionali, altrimenti non verranno accettati ( sono bancali trattati termicamente e protetti con pesticidi contro scarafaggi e insetti in genere)

Un altra preoccupazione sarà far reperire facilmente la mercie al trasportatore in modo che possa caricarla senza perdite di tempo o problematiche che poi ti verranno fatte sicuramente risarcire. Cosa molto conveniente da fare, sarà assicurare tutta la tua merce.

Fatte tutte queste premesse, se stai decidendo di organizzare un trasporto fai da te, potrebbe essere conveniente e privo di preoccupazione chiamare una ditta specializzata che penserà a tutto. Tu dovrai solo contattarla, descrivere la tua esigenza e startene comodo e tranquillo sapendo di aver messo in mani sicure la tua merce. Se contatti una grande azienda, ti metterà davanti vari